Buon 2013 a tutte noi…

… magrado tutto!

L’anno vecchio non potrà certo portar via preoccupazioni e timori, purtroppo fondati. Sono numerosi e coinvolgono tante famiglie, ma noi nonne siamo resistenti e ci facciamo forza. A sentire le statistiche, il 2013 sarà ancora negativo e l’invocata ripresa (?) arriverà nell’anno successivo.

A me sembra che l’intero modello di sviluppo sia da ripensare:  su fondamenti etici più  robusti e e avendo di mira l’equità sociale. Trovo intollerabile che si dia per scontata l’inarrestabile divaricazione della forbice, per cui pochissimi hanno molto e i tanti poco o anche meno. Occorrerebbe una polica in grado di sanarla. Utopie, a quanto pare. Rimango convinta che si tratti, sintetizzando alla grossa, di anteporre il vantaggio comune al proprio. L’esatto contrario di quanto è avvenuto nell’ultimo ventennio… e anche prima.

Distogliamo la mente da queste e altre elucubrazioni, almeno per la serata di Capodanno. Auguri a tutte/i!

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