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Buon bloggheanno a me!

Da Bradipo
Buon bloggheanno a me!Oggi niente film ma lo spazio lasciato a un becero autofesteggiamento a cui spero vogliate partecipare.
Esattamente la notte del 12 febbraio del 2012 nasceva La maratone di un bradipo cinefilo.
A distanza di un anno il nome mi sembra troppo lungo ma rende perfettamente l'idea: ho i miei tempi, vivo a una velocità diversa rispetto al mondo che mi circonda e mi tocca pedalare per arrivare dove voglio ...però arrivo...
Per me un nuovo punto di partenza. Sono sempre stato appassionato di cinema in tutte le sue derivazioni, guidato da un padre cinefilo ( che Dio ti abbia in gloria, quante cose che mi hai lasciato, più vado avanti nella vita e più mi accorgo di quante cose mi hai insegnato) che a 10 anni ebbe talmente tanta fiducia in me che mi portò a vedere L'albero degli zoccoli di Ermanno Olmi. E mi sconvolse, nel senso buono si intende.
Però il mio primo ricordo di cinema al cinema è il parafulmine nel finale de Il secondo tragico Fantozzi perchè  una delle tante cose che mi ha insegnato mio padre è stata quella di vedere un po' di tutto e di non fossilizzarmi su un determinato genere. E lui vedeva tutto anche se il suo cuore palpitava soprattutto per i polizieschi di cui era un grande esperto.
Ma cambiamo argomento che come al solito mi sto facendo trasportare dove non vorrei: allora dicevamo 12 febbraio 2012. Situazione climatica piuttosto complessa: era una settimana che ero praticamente rinchiuso in casa a causa di una forte nevicata che mi impediva anche di uscire dal cancello di casa e dalla sera prima la neve aveva cominciato a cadere di nuovo dando il rinforzino al mezzo metro già accumulato.
Non si dormiva, non si poteva uscire e proprio da una notte di scazzo di quelli epici tra un sabato e una domenica ho pensato: visto che non c'ho un cazzo da fare con tutta questa neve che mi circonda perchè non mi faccio un blog? Di materiale per una partenza lanciata ne ho abbastanza , i primi giorni potrò stargli dietro perchè tanto la neve non mi permette di fare altro e poi quando la routine quotidiana riprenderà il sopravvento cercherò di ritagliarmi un pezzetto di giornata per dedicarla a questo nuovo nato.
Sapete , ero convinto che avrei mollato dopo un po' anche perchè all'inizio è veramente dura: ci si mette in gioco in un blog per parlare, confrontare le proprie idee con quelle di altri e condividere pensieri e sensazioni.
Buon bloggheanno a me!All'inizio avere tutto questo è una chimera ma poi piano piano le cose svoltano e la costanza che stavolta sono riuscito ad avere ha fatto tutto il resto.
Adesso tutte le mattine il mio appuntamento fisso è scrivere, c'è chi si alza e va a fare footing ( ma io rischierei l'infarto dopo aver fatto quei quattro/cinque passi), chi si prepara una colazione pantagruelica, chi legge i giornali...io invece mi metto davanti al computer e scrivo complice ancora la casa che dorme perchè quando i bradipini si svegliano , beh poi è tutta un'altra cosa, prima che mi vengano a stare intorno per gli abbracci mattutini ( a casa nostra c'è la "regola" dell'abbraccio gratis) e per un po' di coccole reciproche è meglio che il post sia quasi pronto.
Se non ci fossero loro, non ci sarei neanche io.
Qui da me è tutto organizzato alla carlona, tutto improvvisato: al massimo pianifico in base alla visioni il post del giorno dopo ma quando mi siedo davanti al computer non ho la minima idea di che cosa scriverò.
Appunto un po' di dettagli sulla trama di un film per partire e poi viene tutto da solo: quello che trovate sul blog è tutto scritto di pancia e poco di cervello e questo "dono" che mi ritrovo mi permette di preparare ogni post in pochissimo tempo. In genere tra quando mi metto a scrivere a quando posto la mia recensione ( se così posso avere l'ardire di chiamarla ) passano tra i 45 e i 60 minuti.
E questo lo si nota anche perchè spesso si trovano errorini ( o erroroni) sparsi qua e là. Ma a me piace conservare un certo grado di rusticità, in fondo non siamo critici parrucconi , no?
Qui vige libertà massima.
Naturalmente senza il gruppo di persone che ho avuto modo di conoscere in questo ultimo anno di frequentazione assidua della blogosfera adesso tutti questi bei discorsetti sarebbero solo cazzatine senza senso.
La molla per continuare è il confronto continuo di idee, la lettura assidua di recensioni e posts vari. Da ognuno di voi ho imparato qualcosa e continuerò a imparare.
Buon bloggheanno a me!Sono alunno volenteroso.
I numeri del blog sono esposti : in questo primo anni ho superato le 45 mila pagine viste ed è oltre ogni mia più rosea aspettativa. Se pensate che al 28 febbraio del 2012 erano in tutto 320 e avevo da poco disattivato il contavisite ad ogni mio passaggio.... Di strada ne è stata fatta tanta. La cosa che mi inorgoglisce parecchio sono i commenti: mi sento molto gratificato quando leggo commenti a quello che scrivo ed è per questo che cerco di rispondere sempre a tutti. I commenti fino ad ora, compresi i miei sono circa 2800.
Il post più visto in assoluto è quello di The Human Centipede ( First Sequence), un post che continua ancora a mietere visioni e che fino ad ora è arrivato a 743 letture.quello meno visto è Simon Werner a disparu, filmaccio francese che non mi ricordo neanche perchè ho recuperato.
Ora basta con le chiacchiere che sicuramente sono venute a noia: ancora un buon bloggheanno a me e un ringraziamento a tutti voi che mi fate andare avanti ogni giorno in questa mia piccola avventura.
Non c'è bisogno che vi nomino uno per uno: you know who you are!

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