Buon compleanno Isola dei cassintegrati!

Il 24 febbraio 2010 gli operai della Vinyls di Porto Torres occupavano il carcere dell’Asinara, per protestare contro la chiusura degli stabilimenti. Il 25 febbraio 2010 aprivamo questo blog – inizialmente il gruppo facebook – per sostenere la loro protesta, che in pochi giorni diventò celebre. Sono passati tre anni, oggi, e forse non è un caso che la ricorrenza si celebri proprio nei minuti che vedono chiudersi i seggi per le elezioni politiche. Non è un caso, perché se un cambiamento c’è stato, ci sarà, nello scenario politico, è dovuto in buona parte anche alle lotte dei lavoratori in Italia di questi ultimi tre anni. Proteste e vicende che abbiamo provato a raccontare su queste pagine web conoscendo l’Italia della crisi: L’unico reality reale.

Come dimenticare  gli operai e i minatori del Sulcis – dalla Rockwool, all’Alcoa ad Eurallumina e Carbosulcis – che abbiamo raccontato fin dal settembre 2010, quando non interessavano a nessuno. Come dimenticare gli operai della Basell di Terni che marciarono fino a Roma a piedi. Le operaie Omsa di Faenza, la Tacconi di Latina che rimase occupata per 543 giorni. Non dimentichiamo i mille lavoratori con la maschere di Eutelia, ancora in attesa di una soluzione. Non dimentichiamo i “pirati” del cantiere navale di Trapani. Non dimentichiamo certo gli operai della Fiat, da Mirafiori a Melfi e Pomigliano, di cui abbiamo riportato le rivendicazioni e le minacce subite. Gli operai Fincantieri, o i casi più recenti: Autogrill, Almaviva, la Richard Ginori, il San Raffaele di Milano. Come dimenticare gli Esodati, e tutte le morti sul lavoro che abbiamo raccontato in questi tre anni.

Sono vicende e persone che non possiamo dimenticare, e per questo continueremo a raccontarle anche domani, anche se sono passati tre anni. Questo compleanno arriva proprio nel momento in cui l’Italia, nel bene o nel male, sta cambiando. Era il motivo per cui abbiamo aperto questo sito: cercare di cambiare qualcosa, in un paese in cui non cambia mai nulla. Domani al governo ci sarà chi ieri era all’opposizione, o chi in parlamento non c’era ancora stato. E il nostro compito è far loro presente quello che sappiamo, che ci sono ancora 200 vertenze da risolvere, che la Riforma Fornero ha addirittura peggiorato la situazione dei precari. Che sul lavoro si possono salvare le vite di molte persone, che siamo un paese in cui le donne non hanno la possibilità di lavorare.

Gli operai della Vinyls, con la fabbrica che non hai mai riaperto. E ci scrivono: “Abbiamo conosciuto la disperazione di un futuro incerto, la rabbia sorda che ce la faceva prendere con tutti. Insieme siamo una potenza e non è vero che le cose non si possono cambiare. Nulla è per sempre, teniamolo a mente. Si dice che quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare. Noi siamo duri e siamo in tanti. Contiamoci per contare. Non diamogliela vinta”.

Buon compleanno Isola dei cassintegrati!

P.S. Un ringraziamento particolare a chi rende questo lavoro possibile: L’Espresso, Alessandro Gilioli, Massimo Russo, l’hosting Altervista. I nostri collaboratori Cadigia Perini, Claudia Sarritzu, Manuel de Carli, Fabio Borraccetti, Giancarlo Sechi. Tutti i nostri lavoratori e i lettori. Grazie a tutti.  

Illustrazioni di Manuel De Carli | @manueldecarli