Buon compleanno, Istanbul!

Oggi Istanbul compie gli anni: perché l’imperatore Costantino la inaugurò come nuova sede imperiale – Nea Roma, la nuova Roma – l’11 maggio del 330. Purtroppo non sono previste celebrazioni, l’identià romana e binzantina non è motivo di vanto al contrario della conquista ottomana del 29 maggio 1453 (quest’anno andrò sicuramente alla rievocazione storica che si terrà alla porta di Belgrado). Certo, nel 2010 venne organizzata una grande mostra – la prima in assoluto – sulla storia della città fin dalle sue più lontane origini, 8000 anni di storia: ma le autorità locali e nazionali turche potrebbero davvero fare molto di più per preservare e far conoscere ciò che resta di quel glorioso e unico passato; in questo senso, io credo che le istituzioni italiane dovrebbero farsi promotrici di iniziative di alto livello e ben strutturate – a quelle romane avevo proposto un gemellaggio formale – di carattere culturale ed economico e dai risvolti direttammente politici, per fare delle due ex capitali universali le capitali del Mediterraneo nel XXI secolo: ma la scelta italiana, almeno quest’anno, è stata quella – piuttosto miope, a mio avviso – di promuovere solo ed esclusivamente Venezia, tra l’altro in versione decisamente kitsch (e in modo un po’ improvvisato).

Per chi può essere interessato, segnalo due appuntamenti nei prossimi giorni:

- domenica 13 maggio, ore 17: concerto di musica bizantina nella chiesa greco-ortodossa di Aya Triada, a Taksim;

- lunedì 21 maggio, ore 8.30-9 (mi devono far sapere meglio): celebrazione nel giorno di San Costantino il Grande nella chiesa greco-ortodossa di Ayios Konstantinos a Dolapdere (in giornata ci sarà la visita del Patriarca Bartolomeo).