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Buon compleanno, Maria Rosaria

Creato il 08 maggio 2014 da Patriziacaffiero

Maria Rosaria, buon compleanno!

La tua pelle non ha registrato gli sbalzi d'umore di questo secolo. Cinquanta anni. Ne dimostri molti di meno.

bimba

E' stato un anno difficile, quest'ultimo: ti sei trasformata in Ulisse.

Mentre navigavi imbarcavi acqua da un lato, i compagni di viaggio protestavano.

L'acqua rischiava di allagare il centro del tuo cuore: lei non stava bene.
Il tuo petalo di rosa, quella che alimenta ogni fuoco, il tuo tutto.

La mamma, che ha cominciato già da tempo a trasformarsi da madre in figlia.

Tua figlia.

Ti ringrazio di come te ne prendi cura, perché io non posso essere presente.

lui e mio figlio

Ogni giorno organizzi tutto in modo che lei possa essere felice.

Siccome adesso uno dei suoi piaceri maggiori è mangiare, le prepari il cibo senza tuorlo d'uovo – solo con l'albume- perchè non aumenti il suo colesterolo. Le lasagne cucinate con pochi grassi.

Ogni giorno, l'aiuti a fare gli esercizi per le gambe come se fossi un fisioterapista. La sgridi quando perde la speranza. Sono tutte varianti di un unico, forte amore.

Nostra madre è ancora lucida, ma ogni tanto passa dei giorni nell'inerzia, scivolando dentro il divano, ammutolendo. Immusonendosi.

Lotta contro se stessa perché le piacerebbe avere il vigore di una volta, le gambe sane, perché non accetta di dipendere dai suoi familiari. E' arrabbiata, ma combatte.

Al telefono, nei giorni sì, parlo con lei come sempre di massimi sistemi, di evoluzione, di concetti come 'accettare i propri limiti', 'cambiamento'.

maman

Però qualche volta non regge la conversazione per più di un minuto, ha sonno, ha una voce esitante.
E' stata dura per me capire che non sia esattamente quella di prima.

Come cadere in un pozzo di cui non si conosce il fondo. Eccolo, il babau padrone di tutte le paure della terra. L'invecchiamento, la decadenza della madre. La spada di Damocle della nostra vita di sorelle.

Sono tranquilla perché nostra madre è nelle tue mani (e di quelle di Daniela, e di Fernando, e di Alice, e di Francesco). Ma non sono tranquilla riguardo te.

Per il prossimo compleanno, cara sorella, vorrei che tu ti impegnassi da subito a stancarti di meno; che tu mettessi impegno anche per i tuoi progetti personali.

luce

Conta molto perseguire con forza la propria felicità, la tua non di è di livello inferiore a quella degli altri che ti sono vicini. Tu te la meriti. Se la meritano Fernando e Francesco.

Ti voglio bene.

Sii fiera dei tuoi cinquant'anni, e della tua bellezza esteriore e interiore.
Gli anni ti hanno maturata come se tu fossi un buon frutto.
Hai creato una famiglia meravigliosa. Tuo marito e tuo figlio fanno a gara per chi ti ama di più. Non è una fortuna che hanno tutti.

Ancora la tua sorellina ti dà il buon compleanno, e non ti lascia in pace riempiendoti di chiacchiere, come sempre è stato, nella stanzetta della casa dei nostri genitori stupendi, quando non ti lasciavo dormire e facevo la stupida.

Allora, prima della guerra, prima dei problemi, quando tutto era incompiuto, era tutto là da venire.

Buon compleanno.


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