Nascere e morire è da tutti,
risorgere è divino.
Naturalmente la resurrezione può anche essere allegorica per noi umani.
Ad es. riportandola ai protagonisti del mio racconto, vi devo svelare, per accelerare lo sviluppo della narrazione e non tediarvi con particolari fastidiosi che il padre di Arturo (di cui non conosco il nome), in effetti, nonostante la tragica scena di morte apparente dentro il canalone, non è affatto morto. Il nostro Arturo che ben conosce le doti artistiche e melodrammatiche del padre, infatti, non si è minimamente preoccupato della sparizione e ne ha denunciato la scomparsa solo per tranquillizzare la madre.
Vi posso perciò confidare che quest'uomo infingardo se la sta spassando in Brasile.
Mi pareva giusto dare una bella notizia il giorno di Pasqua.
C'è speranza di resurrezione per tutti.
BUONA PASQUA