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Buone notizie: a Palermo i libri come biglietto per il cinema

Creato il 03 aprile 2014 da Diletti Riletti @DilettieRiletti
portae riporta

Dal 27 marzo scorso il film Storia di una ladra di libri è arrivato nelle nostre sale. Il film è tratto dal romanzo La bambina che salvava i libri, Markus Zusak, del 2005.

Cinema e libri si incontrano, toccano, sfiorano molto spesso, ma è in Sicilia che lo fanno fisicamente. L’ associazione ExtroArt (associazione no profit) infatti, in collaborazione con il cinema King di via Ausonia a Palermo, consentirà ai primi 6 che si recheranno al cinema con due libri usati l’ingresso gratis giovedì 3 e venerdì 4 aprile e, a tutti gli altri, l’ingresso al prezzo ridotto di 4 euro. L’iniziativa nasce dalla passione di alcuni volontari “paganti”. Eh sì, paganti, poiché non esiste nessun finanziamento che sovvenzioni le iniziative di un’associazione che da anni porta avanti progetti di promozione per la lettura e che vive dunque di collaborazioni e impegno. Il proprietario del cinema ad esempio ha scelto di propria volontà, e tasca, di aderire a questa splendida iniziativa a lungo respiro. L’associazione ExtroArt da anni è impegnata in un progetto dal nome significativo: Porto&riporto.

Come è nato e in cosa consiste? L’idea dei libri come bene di scambio nasce anni orsono al lido Barcarella a Sferracavallo che offriva una sdraio per l’intera giornata a chi portasse con sé due libri. I libri così raccolti, rigorosamente usati, sono confluiti poi all’interno della Biblioteca Archivista Francesco Carbone e da lì hanno continuato a circolare.

Contattato al telefono, Ludovico Gippetto, presidente della Extroart, ha sottolineato come la loro attività sia volta a produrre attenzione nei confronti del cartaceo, non come segno di non volontà di progresso, ma come veicolo che vada di pari passo con le nuove tecnologie, come pittura e fotografia hanno fatto in passato.

E le iniziative sono molte: alcuni complessi museali cittadini consentiranno l’ingresso gratuitamente sempre al prezzo di due libri usati, così come sarà possibile ascoltare concerti di musica classica all’interno dello spazio polivalente dell’oratorio S. Stefano Protomartire, centro nevralgico dell’associazione a Palermo. Anche qui la formula non varia: porto due libri, entro gratis, ne riporto via uno scelto tra quelli portati dagli altri.

LADRA

L’idea prende spunto dalla congregazione omonima che, durante la settimana santa, a Palermo, porta  e riporta in processione il Santo o la Santa, rendendo perciò immanente e moderno ciò che nasce come sacro. La cultura infatti DEVE circolare. Da qui deriva la scelta che i libri siano usati, come fossero “messaggi in bottiglia” ci dice il dottor Gippetto, di modo che chi li trova possa riceverne non solo il contenitore e il contenuto ma anche un  segnale. A tale scopo i libri sono contrassegnati da un codice ZTL (zona a traffico librario) e catalogati per favorirne scambio e mappatura: esistono perciò dei cosiddetti punti collettori (come il cinema King) in cui, in ogni momento, sapremo di poter trovare dei libri da prendere in prestito semplicemente portandone uno in cambio. A tale scopo l’associazione Extroart vorrebbe estendere l’iniziativa a tutto il territorio e cerca punti collettori in tutta Italia.

Ultimo ma non ultimo dei progetti, a seguito di una raccolta di libri usati avvenuta in precedenza, il 23 aprile, Giornata mondiale del Libro organizzata dall’UNESCO, sarà organizzata una giornata di scambio, con spettacoli gratuiti anche per bambini, al costo di due libri usati. In via Ruggiero VII inoltre saranno disponibili libri, eccezionalmente nuovi, donati dalle case editrici e salvati così dal macero.

Per informazioni ulteriori sulle moltissime iniziative della Extroart ecco i contatti:

https://www.facebook.com/fondazionewanted.palermo?fref=ts

3397152542  [email protected]

In questo spiito di collaborazione volontaria, il sito http://www.extroart.org è attualmente in costruzione grazie al lavoro gratuito di Informatica Consulting.


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