Busnari, altra medaglia di legno

Alberto Busnari – Foto Filippo Tomasi FGI

Dopo le vittorie nel Concorso generale e al corpo libero, un altro giapponese si aggiudica il gradino più alto del podio. Kohei Kameyama con il punteggio di 15.833 trionfa al cavallo con maniglie, lasciandosi alle spalle l’inglese Max Whitlock e il messicano Daniel Corral Barron, argento pari merito con 15.633.

Un’esitazione sull’ultima verticale manda nuovamente ai piedi del podio l’azzurro Alberto Busnari che, con il punteggio di 15.600, conclude al quarto posto in ex aequo con il cinese Zhang. Per il ginnasta di Melzo, che ieri ha compiuto 35 anni, si tratta infatti  del terzo legno consecutivo dopo quelli ai Giochi  Olimpici di Londra e agli Europei di Mosca, lo scorso aprile.

Comprensibile il rammarico dell’Aviere Capo del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare che, al termine della competizione, ha dichiarato con gli occhi lucidi: “Credo di essere entrato nel Guinness dei primati, con un filotto di tre quarti posti consecutivi in un solo anno, tra Giochi Olimpici, Europei e Mondiali. E’ chiaro che fa piacere esser sempre lì a giocarsela ma non mi dispiacerebbe, una volta ogni tanto,  portarmela  a casa io questa benedetta medaglia”.

Nadia Montini