Il posto è molto carino. Sul lato destro dell’ingresso ci sono le latte, varie confezioni già pronte di tè, tazze e teiere. A sinistra e di fronte ci sono i tavolini. Al C’è è infatti possibile comprare tè (scelto direttamente dai proprietari, una simpatica coppia in pensione che ha deciso di trasformare la propria passione in un nuovo lavoro), ma anche degustarlo direttamente lì, in tazza o in originali piatti per pranzo o per l’aperitivo (per chi preferisse mangiare qualcosa di più tradizionale avrà comunque l’imbarazzo della scelta). La loro filosofia è quella del “Tea all day“, una giornata a 360° nel mondo del tè… un sogno
Era da tempo che non rivedevo Donata, un’altra romagnola trapiantata a Milano ma ancora con la piadina nel cuore, e quindi, tra unachiacchiera e l’altra, abbiamo trascorso la mattinata bevendo un cappuccino al matcha (buonissimo!!! Devo recuperarvi la ricetta) e una tazza di Regina di saba, una delicata e profumata bevanda a base di tè bianco, tè verde e frutta.
Sempre di C’è, a casa ho provato, un Darjeeling 2nd Flush (non ero ancora in sciopero contro l’India), dal gusto intenso, un vero toccasana alla mattina quando gli occhi fanno fatica a rimanere aperti; un mélange chiamato Exotiques (tè bianco, tè verde, pezzetti canditi di papaya, ananas, lamponi, fiori di malva, petali di rosa e pezzetti di fragola) molto fresco e dissetante, l’ideale per questi primi giorni caldi di primavera; e un infuso dal nome Zenzero Verde (zenzero, mela, scorza d’arancia, rosmarino, mirto, limone, verbena, mirto, limone,
Siete mai stati al C’è? Se sì, che cosa avete provato, che cosa ci consigliate? Aspettiamo come sempre i vostri commenti
Ps. Vi ricordo che C’è è presente nel cofanetto Smartbox dedicato alle Degustazioni insieme alla tea room Babington’s di Roma… se volete farmi un regalo e non sapete proprio cosa prendermi ecco un’idea sicuramente gradita
Foto di Five O clock e Donata Zanotti