


Già da molti anni prima del successo planetario de "Il diavolo veste Prada", ogni fashionista degna di questo nome sapeva che le creazioni di Miuccia sono sinonimo di buon gusto e garanzia di qualità. Una borsa Prada è un classico quasi quanto il tubino nero o il giro di perle. Su questo non ci piove. Però mi ha stupito non poco vedere ben tre famose blogger sfoggiare la stessa identica borsa nella stessa identica Fashion Week newyorchese: Chiara di theblondesalad, Rachel di thepinkpeonies ed Emily di cupcakesandcashmere. Tre blogger con gli armadi che straripano di borse e soprattutto con la possibilità economica di acquistarne di nuove come noi compriamo uno smalto Kiko e ancora con la fortuna di riceverne molte in omaggio. Quindi, possibile che in un'occasione modaiola ma anche eccentrica e d'impatto come la NYFW nessuna abbia saputo proporre qualcos'altro? O meglio, qualcosa di più originale e meno scontato? E da qui parte spontanea l'altra riflessione: nella linea, costellata di scarpe e buone intenzioni, che unisce la moda e lo stile, dove si collocano i blogger? Chi secondo voi è schiavo della moda e chi invece ha davvero stile? Non solo tra le tre che vi ho proposto io, ma in tutta la blogsfera. Chi si sa davvero vestire e chi è solo una buona vetrina per gli sponsor? Cosa centrano con la beneficienza i blogger che si fotografano in Africa tra i bambini poveri o sulle colline toscane in un mega resort? Davvero Vuitton vende molte più borse dopo aver ospitato questa o quella blogger in ogni angolo del globo, da Petra a New York passando per Parigi? E ancora, sono i blogger ad influenzare la moda o è la moda a influenzare i blogger? Prima di dirvi la mia aspetto le vostre opinioni, sperando ne esca un bel dibattito da trasformare in un post per confrontarci sull'argomento che più ci sta a cuore. In fondo, è a questo che un blog dovrebbe servire.





