
“Numerosi sono i Manuali ed i Diari che inneggiano alla stronzaggine come stile di vita, ma di solito hanno come protagoniste delle donne in carriera molto belle ed arriviste o usano il termine nella sua accezione di “donna che sa quello che vuole”, indipendente. Io, quando vi dico che non potete essere anche stronze, intendo che essere odiose ed insopportabili vi trasformerà in bruttone gigantesche.”

“Acide come piccoli limoni acerbi. Invidiose di ogni cosa che respiri e non. Cattive come i peggiori serial killer della storia del cinema. Rabbiose, incupite, chiuse ermeticamente nella torre più alta del castello, senza finestre. Stronze. Ebbene sì, molte bruttine non sono solo poco belle fuori, ma parecchio brutte dentro. Così brutte ed arrabbiate che sembrano avere tatuato in fronte “Gira al largo, sono bruttina ed incazzata con il mondo”. Aiuto. Anche se vi siete sistemate, agghindate, ed avete fatto pace con lo specchio, come vi ponete nei confronti dell’intero Universo è il termometro della vostra bruttezza. Una bruttina rilassata e sorridente prende moltissimi punti, con gli altri e con se stessa. Una bruttina perennemente acida ed incollerita, finirà con l’essere emarginata e ricoverata con una gastrite cronica. Non vi sentite ancora più brutte quando siete così irritate senza motivo?Lo so che siete arrabbiate, che questo stato vi turba particolarmente, ma al pari del vostro “guscio”, l’atteggiamento è un’arma potentissima. Mi spiace dirlo, ma già siete bruttine, non potete proprio permettervi di essere stronze gratuitamente. Con giustificazione sì, tutta la vita. Ma senza alcun motivo è vietato. Verrete percepite come bruttissime persone. A quel punto l’aspetto non potrà più salvare, a meno che non stiate puntando ad una sveltina passeggera (anche se le donne stizzite non sono per niente eccitanti).”

E voi…siete Stronze o Stronze?!?

