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Cacca

Creato il 20 febbraio 2011 da Lipesquisquit
Il mio problema con i social network e i loro derivati è che li capisco a modo mio, ma il modo mio come al solito non va bene.Il fatto è che mi sconvolge che, in questo mondo, delle menti pensanti siano riuscite a concepire queste cagate dal nulla, o meglio, quello che mi sconvolge è che esistano davvero delle menti capaci di intravedere in anticipo le potenzialità di idee tipo Facebook o Twitter, idee che, se per esempio qualcuno me le avesse spiegate qualche anno prima, io avrei detto immediatamente e con dovuta brutalità che erano delle cagate abissali, anche se poi le potenzialità c’erano davvero ed erano spaventose e hanno funzionato alla grande e hanno reso queste menti per me sconvolgenti delle menti miliardarie.La mia non è invidia, non è complesso di inferiorità, io rimango sulle mie posizioni, sono fermamente convinto che i social siano delle cagate, so di avere ragione, ma so che avevano ragione anche i loro creatori, e tutto questo mi ricorda quant’è profondo l’abisso tra il mondo come lo vedono dall’America e il mondo come lo vediamo noi dal vecchio continente, soprattutto dall’Italia, perché so di non essere il solo a ragionare così. Negli ultimi due secoli, mentre gli europei si riempivano di seghe mentali, di paranoie e di nichilismo, gli USA hanno portato avanti i loro affari con un pragmatismo sghicissimo e frizzante, una seria determinazione ad ottimizzare, potenziare, sviluppare concretamente le possibilità di agire nel mondo, una roba che globalmente può essere descritta come semplice voglia di fare tante cose e farle bene, voglia che l’Europa stava perdendo e che l’Italia ormai, questo è sicuro, ha perso del tutto.E’ stato quel pragmatismo a partorire i computer, internet, Google e i social, ed è crescendo in quel pragmatismo che poi si riescono a vedere le potenzialità nascoste nelle cagate, si riesce a cambiare il segno alle cagate, si riescono a concepire le cagate come fertilizzanti.Questo ci manca.

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