Magazine Società

Caccia all'inglese

Creato il 01 dicembre 2012 da Lacocchi @laCocchi
Il prossimo fidanzato lo voglio inglese. 
Ho pensato tra me e me dopo che l'uomo italico mi ha dato una nuova grande delusione e dopo mesi di singletudine.
Sì, e se lo voglio inglese lo voglio lord. E se non è lord almeno deve andare a caccia, fare tutte quelle robe lì da inglesi che si vedono nei film, così poi potrei scrivere della nostra storia d'amore, nata tra un calzettone di lana e un cappellino di tweed, e tra una marea di pioggia e umidità nella campagna inglese, cercando di non schiacciare merde di cavallo. Che romantico.
Ovviamente, nel caso in cui io dovessi trovare un fidanzato inglese, lo vorrei lord.
Uno di quelli con gli occhi azzurri e i capelli biondi al vento, la Jaguar d'epoca e la casa in campagna con 32 Labrador chiamati James I, II, III, James XXI.
Se devo fare le cose, io, le faccio in grande stile. Come l'ultimo paio di corna, portate elegantemente sul cranio per 8 mesi.
Allora per il bene della ricerca scientifica, per il bene di tutte voi donne single con l'amore per la gelida Albione e la voglia di incontrare un lord inglese, sono andata a caccia.
A caccia al fagiano.
Vestita come un soldato della prima guerra mondiale con stivali in gomma verde al ginocchio, calzettone de lana de mi nonna, giacca quattro per quattro anti pioggia verde militare per mimetizzarmi meglio tra i cespugli di ortiche e il fango, eccomi pronta a seguire questo gruppo di uomini in stivali e calzettoni di lana vestiti di tweed.
Devo dire che mi sono sentita molto a mio agio, come potrebbe sentirsi a suo agio un chihuahua in una gabbia di Rotweiller.
A caccia al fagiano con gli inglesi ho imparato che:
A- gli inglesi sanno sempre come rassicurarti nei momenti peggiori:
"Oh, una volta in questa partita di caccia un mio amico ha sparato nel sedere ad un altro mio amico",
"Oh, spostati da lì perché potresti venire colpita da qualche proiettile",
"Oh, ma la caccia non è pericolosa, basta solo non stare nella traiettoria."
"E quale sarebbe la traiettoria, scusa, siamo in un campo in piena campagna."
"Un po' dove capita."

B- Ci sono delle regole ben precise durante la partita di caccia che vanno seguite:
Non è ammesso parlare d'altro durante la caccia al fagiano.
"Miseria mi sono punta con l'ortica, ma porca vacca, che male, ma tu ti ricordavi che fan così male, l'ultima volta che mi sono punta con le ortiche mi chiamavano Sdentata in canottiera, mi mancavano 8 denti davanti! Avrò avuto tipo cinque anni e..."
"Costanza, non mi stai aiutando, vedi i fagiani? Shut up e indica i fagiani!"

Non è nemmeno permesso distrarsi, durante la caccia al fagiano.
"Costanza! Metti via il telefono! Devi essere i miei occhi!"
"Ok, va bene, toh, c'è un uccello sopra la nostra testa. Spara."
E fu così che amico Lord sparò ad una colomba che è roba gravissima e ha dovuto pagare una multa.
E io che volevo solo mandare un messaggio.
Non è nemmeno permesso dire no, durante la caccia al fagiano.
"Ora andiamo a raccogliere gli uccelli che abbiamo preso."
"Ok, con cosa li raccolgo?"
"A mano?"
"No vabbè ma che sei scemo? Io mica tocco il fagiano morto te lo scordi che schifo povero fagiano è tutto mollo non ce la faccio..."
E, come per magia, vi ritroverete con un paio di fagiani mollicci in mano.

Ma a caccia con gli inglesi ho anche capito che:
C- La caccia al fagiano è solo un'altra scusa per ubriacarsi. E parlare di fagiani e null'altro.
Alle undici c'è la pausa Champagne per ritemprarsi che fuori c'è freddo e per discutere dell'umidità e della pioggia e dei fagiani.
Alle tredici c'è il pranzo, con una bottiglia di vino rosso a testa e gin e tonic, perché fuori c'è freddo e perché si deve scommettere quanti fagiani si sono presi rispetto agli anni scorsi e parlare dei record storici della caccia ai fagiani in Inghilterra.
Alle sedici c'è il té, ma in realtà il té è più un gin tonic dopo l'altro discutendo dell'incredibile numero di fagiani  che si sono presi quest'anno e quanti stufati di fagiani si potranno cucinare.
D- La caccia non mi piace poi tanto, mi si sono gelati i piedi, non ho avuto nemmeno un limone in cambio dopo tutta questa fatica, ho rischiato di rimetterci due dita caricando i fucili e le chiappe per le traiettorie invisibili e mi sa che non voglio più un lord inglese come fidanzato.
E- Le ortiche fanno un male pazzesco e ti si gonfia tutta la mano e non voglio immaginare in altre parti del corpo che effetti potrebbero avere.
F- Il primo che mi parla di fagiani verrà punito con dell'ortica nelle mutande.
Così scopro gli effetti.
Per il bene della scienza.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :