Magazine Calcio

Calcio a 5 - Finale di Coppa Italia: Tris Luparense ma bravo Genzano.

Creato il 04 marzo 2013 da Andreakur
Cinque anni dopo e per la terza volta nella sua storia, l’Alter Ego Luparense torna a vincere la Coppa Italia di Serie A. Lo fa con Fulvio Colini in panchina, tecnico che in Abruzzo ha scritto pagine e pagine di storia: e proprio in Abruzzo, a Pescara, lui e la Luparense completano un capolavoro iniziato giovedì contro il Pescara e alimentato ieri dal successo contro il Montesilvano. Onore alla Cogianco Genzano, esordiente e finalista, costretta a inchinarsi (3-1) al gol di Honorio e alla doppietta di Rogerio. Inutile il gol del provvisorio pareggio di Mauricio. Una finale degnissima di un pubblico, quello del Pala Giovanni Paolo II, straordinario: oltre 2000 spettatori presenti, con gli sbandieratori di Bucchianico a dare spettacolo prima del match e durante l’intervallo. Sempre prima della gara, premiata la scuola Mario Giardini di Penne, vincitrice del concorso dedicato alle scuole nell’ambito del progetto “I valori scendono in campo”: a premiarla, con una medaglia conferita dal presidente della Repubblica, direttamente il presidente del Settore Giovanile e Scolastico, Gianni Rivera. Lo stesso Rivera, assieme al presidente della Divisione Calcio a cinque FabrizioTonelli, ha premiato anche il presidente di A.G.B.E. Onlus, Massimo Parenti, con una targa conferita anch’essa dalla presidenza della Repubblica.
LA PARTITA - Musti parte in quintetto con Miarelli, Everton, Crema, Rescia e Saul; Colini, che deve rinunciare agli squalificati Caputo e Pedotti, risponde con Putano, Honorio, Merlim, Canal e Rogerio. Nei primi minuti, le squadre si studiano, ma nessuna riesce a costruire occasioni da rete. Al primo affondo, però, la squadra patavina si porta in vantaggio: ripartenza fulminea, conclusa da Honorio con un diagonale che non lascia scampo a Miarelli. La Cogianco non reagisce, anzi, è la Luparense ad andare vicina al raddoppio: prima Saiotti non arriva per un soffio sul diagonale di Canal, poi lo stesso Saiotti impegna Miarelli, chiamato alla respinta con i piedi. I genzanesi, a quel punto, iniziano a macinare gioco, trovando il pareggio con Mauricio, che finalizza al meglio uno schema da calcio d’angolo: Everton serve Giasson che gli restituisce palla, da questi a Mauricio che mette in rete.
Nella ripresa, devono trascorrere 3’25’’ prima di vedere la prima occasione: angolo di Honorio e destro al volo di Canal, ma Miarelli è bravo a deviare in corner. Lo stesso portiere azzurro si ripete sul diagonale di Saiotti, ma deve arrendersi a Rogerio e alla sfortuna: Miarelli respinge la conclusione di Canal, ma sul rimpallo il pivot brasiliano mette la palla in rete per il nuovo vantaggio della Luparense. La Cogianco non riesce ad abbozzare una reazione, e ci vuole un miracolo di Miarelli su una grandissima giocata di Honorio. Così come accaduto nel primo tempo, la Cogianco dopo il 10’ comincia ad alzare la pressione: due volte Giasson e Grana mettono in difficoltà Putano, sempre prontissimo a sventare le minacce. Musti schiera Mauricio portiere di movimento, ma le speranze della Cogianco si infrangono tre secondi prima della sirena, quandoRogerio trova il gol a porta vuota che vale la doppietta al brasiliano e la coppa alla Luparense. Che dopo lo scudetto di giugno e la Supercoppa di dicembre, chiude un fantastico tris.
LE ALTRE FINALI – Nell’Under 21 trionfa l’Asti, che batte 5-2 i campioni in carica del Kaos dopo i tempi supplementari. La Coppa Italia di Serie A femminile se la aggiudica invece il Sinnai, che supera 3-2 l’Italcave Real Statte grazie alla doppietta della solita Lucileia, capocannoniere e miglior giocatrice della manifestazione.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :