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Calcio a 5 - Semifinali play-off scudetto: Fortino salva l'Asti, tutti ancora in corsa.

Creato il 17 maggio 2013 da Andreakur
Così come accaduto nei quarti di finale, l’Asti rischia grosso ma esce indenne: al PalaMazzalovo di Montebelluna, gara-1 delle semifinali dei playoff scudetto del campionato di Serie A di calcio a 5 finisce 2-2, con la squadra dominatrice della regular season che ringrazia ancora una volta Fortino e mercoledì’ 22 in gara-2, in caso di vittoria conquisterebbe la finale (ma la conquisterebbe anche la Marca Futsal). Nell’altra sfida, spettacolare 4-4 tra Acqua&Sapone; Fiderma e Alter Ego Luparense: otto gol, due espulsi e tantissime occasioni da una parte e dall’altra, con la serie che ora si sposta a Bassano. Giocata stasera anche la gara di andata della finale dei playoff di Serie A2: il Napoli Futsal S.Maria batte 7-5 il Nautica Store Cagliari e nella gara di ritorno in programma tra una settimana in Sardegna potrà difendere il prezioso vantaggio.
FORTINO SALVA ASTI - La Marca Futsal, dopo aver assaporato a lungo la vittoria, è costretta ad accontentarsi del pari; l’Asti, invece, si salva grazie a Fortino, così come accaduto in gara-1 dei quarti a Pescara (anche lì finì 2-2). Grande pubblico al PalaMazzalovo, compresa una nutrita rappresentanza arrivata dal Piemonte. Parte meglio la Marca, nonostante l’assenza di Wilhelm (ko ieri in allenamento): Borja Blanco sfiora il vantaggio ma è bravo Dias a salvare sulla linea. Dall’altra parte Nora anticipa Cavinato solo davanti alla porta dei padroni di casa; dopo una grande parata di Kiko ancora sullo spagnolo, la Marca si porta in vantaggio con una gran conclusione di Duarte. L’1-0 resiste solo 24 secondi perché Patias, ex di turno, ristabilisce la parità. Le squadre si affrontano senza tatticismi, con le emozioni che si susseguono, e Kiko e Miraglia chiamati a grandi interventi, come quello dello dell’estremo difensore Orange su Nora e quello del numero 1 trevigiano su Vampeta e Patias. Kiko è il protagonista indiscusso dell’inizio di ripresa: dopo una gran parata di Miraglia su Patias, l’ex numero uno della Lazio fa muro su Ercolessi, Borja Blanco e Bertoni, poi si ripete ancora su una doppia conclusione di Bertoni e Nora. All’11’, però, i trevigiani vanno sul 2-1 grazie proprio a Edgar Bertoni, che dopo averci provato da inizio secondo tempo trova il diagonale vincente. L’Asti, però, ci crede, colpisce un palo con Cavinato, schiera Lima portiere di movimento e a 54 secondi dalla sirena trova il pari con Fortino.
PARI SPETTACOLO - Finisce senza vincitori né vinti anche l’altra semifinale, tra Acqua&Sapone; Fiderma e Alter Ego Luparense (4-4). Al PalaRoma c’è il pienone con tutto l’Abruzzo del futsal a fare il tifo per i nerazzurri di Bellarte. Che rispondono immediatamente: passano meno di tre minuti e vanno in vantaggio grazie a Chaguinha, che con una gran botta di sinistro fa secco Cavicchio. I Lupi reagiscono, trovando il pareggio con Merlim, che sfrutta un assist di Honorio e non lascia scampo a Zaramello sul primo palo. Nella ripresa, subito decisivo Cavicchio sul sinistro di Caetano, ma dall’altra parte ci vuole il palo per salvare l’Acqua&sapone; su Canal, servito di testa da Rogerio. Cavicchio ancora superlativo su Delpizzo, poi altro palo dei Lupi, stavolta di Merlim, prima del miracolo di Zaramello su Canal e del vantaggio ospite segnato dallo stesso Merlim. La partita si accende: Cavicchio si salva ancora su Zanchetta, ma non può nulla al 7’34’’ su Murilo Ferreira. Neanche il tempo di mettere il pallone a centrocampo, che passano 14 secondi e la squadra di Colini è ancora avanti grazie a Saiotti. Pedotti, infine, centra un altro palo. La Luparense, però, ha esaurito e superato il bonus di cinque falli: Zanchetta, dal dischetto dei dieci metri, è implacabile, per il 3-3. Poi Cavicchio e Murilo Ferreira vengono espulsi per reciproche scorrettezze e, neanche un minuto più tardi, Honorio sfrutta una leggerezza di Zaramello (salito a fare il quarto in fase offensiva) e dalla propria porta lo fulmina. Altri due tiri liberi per l’Acqua&Sapone;: palo di Zanchetta e gran risposta di Putano su Hector. Bellarte rischia Coco Schmitt (che in gara-2 sarà squalificato) portiere di movimento e viene premiato: Caetano, al 16’41’’, fa 4-4 e fa esplodere il PalaRoma. Colini, allora, schiera Pedotti portiere di movimento, ma il risultato non cambia e le due squadre lasciano il campo tra gli applausi dei duemila di Montesilvano. Mercoledì la resa dei conti, ma con un altro pareggio (come per Asti-Marca) si andrebbe alla bella.

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