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Al termine di un fine settimana ricco di pallone, vi offriamo una breve analisi, concentrandoci sui principali campionati stranieri e sui loro club.
La Premier League ha servito l’antipasto del week-end di calcio estero. Sabato pomeriggio hanno giocato quasi tutte le big, escluso il Liverpool, in campo stasera contro lo Swansea. Il Manchester United ha battuto agilmente il Crystal Palace grazie alle reti dei suoi attaccanti di maggior classe: Van Persie e Rooney. I red devils, a quota 7 in classifica, braccano Arsenal e Tottenham, vittoriose rispettivamente contro Sunderland e Norwich City. I gunners si godono l’esplosione di Aaron Ramsey, che trascina la sua squadra con una doppietta; del bomber francese Giroud l’altro gol. Il Sunderland di Paolo Di Canio ha ancora bisogno di tempo: troppi i volti nuovi e gli ingranaggi non girano ancora come dovrebbero. Il Tottenham passa grazie alla doppietta di Sigurdsson, ispirato dagli assist di Eriksen e Paulinho. Brutta battuta d’arresto per il City di Pellegrini, che non va oltre uno scialbo 0-0 con lo Stoke City.
In Bundesliga, goleada del Borussia Dortmund contro il malcapitato Amburgo: le doppiette di Aubameyang e Lewandowski e le reti del gioiellino Reus e di Mkhitaryan modellano il risultato su un tennistico 6 a 2. La squadra di Klopp viaggia a punteggio pieno: 5 vittorie su 5, 15 punti, due di vantaggio sulla corazzata Bayer Monaco. I bavaresi si sbarazzano dell’Hannover grazie ai gol di Mandzukic e di Ribery.
Il Paris Saint Germain di Blanc apre la giornata di Ligue 1, liquidando il Bordeaux con un secco 2 a 0. Nel primo tempo segna Matuidi, nella ripresa raddoppia, su assist di Ibrahimovic, il brasiliano Lucas, che chiude la pratica e permette ai parigini, orfani di Cavani, di restare in scia al Monaco, vittorioso sul Lorient grazie ad un rigore di Falcao al 6′. La squadra di Ranieri gestisce la gara senza affanni e rimane in testa al campionato con un vantaggio di due punti sulle inseguitrici.
La sorpresa del quarto di turno di Liga è il pareggio del Real Madrid: i blancos, nonostante il trio delle meraviglie Bale-Isco-Ronaldo (fresco di rinnovo milionario), non riescono ad andare oltre il 2 a 2 con il Villareal, vera outsider di questo inizio di campionato. Alla squadra di Carlo Ancelotti non bastano la rete all’esordio di Gareth Bale, non ancora in condizione, e il gol del solito Cristiano Ronaldo per aver ragione del Sottomarino Giallo. Real e Villarreal restano dunque fermi a quota 10 punti, due in meno delle due capoliste, Barcellona e Atletico Madrid, che viaggiano a braccetto con un bottino di 12 punti dopo quattro giornate. I colchoneros hanno avuto vita facile contro l’Almeria, battuto per 4-1, grazie alle reti di Villa, Diego Costa, dell’ex bianconero Tiago e di Koke. I blaugrana hanno sconfitto il Siviglia in pieno recupero grazie a un gol contestatissimo di Sanchez; gli uomini del Tata Martinez erano andati in vantaggio con Dani Alves e Messi ma sono stati raggiunti nella ripresa prima da Rakitic e poi da Coke al 45′.
Ci ha pensato il Nino Maravilla a salvare il risultato e a portare in dote i tre punti, con un gol che ha scatenato non poche polemiche.