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Appuntamento settimanale con l’analisi del week-end di calcio estero, che anche in questo turno ha saputo regalare spettacolo. Atlético, Real e Barcellona travolgono gli avversari con una valanga di gol, 16 reti a zero il calcolo totale. Il Bayern supera nettamente il Borussia Dortmund e manda un chiaro segnale alle inseguitrici: se gli uomini di Guardiola continuano la loro marcia trionfale, a gennaio i bavaresi potranno già festeggiare il secondo titolo consecutivo. L’Arsenal e il Psg volano e si godono il primato in classifica.
Partiamo dalla Liga, dove il trio di testa Barcellona – Atlético – Real festeggia il sabato con partite spumeggianti ricche di gol che ubriacano di gioia i tifosi presenti. L’aperitivo viene servito alle 16, con il Barcellona che schianta il Granada per 4 a 0: a stappare le bottiglie sono Iniesta, Fàbregas, Sánchez e Pedro. La cena è pronta alle 20: apparecchia il Real Madrid; Ronaldo, Benzema, Bale, Isco e Morata servono ai tavoli le cinque portate che permettono ai Blancos di digerire senza problemi l’Almería. La degna conclusione di serata arriva nella discoteca dell’Atlético Madrid, che suona 7 a 0 il malcapitato Getafe: Villa e Raúl García fanno ballare la samba al portiere con due doppiette, Diego Costa mette su un pezzo di bravura mostruoso con una rovesciata al volo da urlo, Adrián e un autogol di Lopo sono la ciliegina sulla torta. La classifica dice: Barcellona 40, Atlético 37, Real 34.
Nel tredicesimo turno di Bundesliga il Bayer Leverkusen batte di misura l’Herta Berlino con un gol di Kiessling. Gli occhi di tutti, però, sono puntati sulle due finaliste della Champions League dell’anno scorso e sulle due rivali scudetto. Bayern e Borussia si affrontano al Signal Iduna Park (noto in passato come Westfalenstadion), con gli uomini di Klopp in emergenza difensiva: tutti e quattro i titolari sono out. Guardiola, invece, può contare su una squadra in salute che sta assimilando sempre di più la sua filosofia di calcio. La partita non tradisce le attese. Il match è equilibrato, a tratti spettacolare, con occasioni da un parte (Mandzukic) e dall’altra (Reus). A rompere l’equilibro ci pensa un grande ex, il cui tradimento non è stato ancora perdonato: Mario Götze infila Weidenfeller con un tocco beffardo a centro area. Il Borussia non ci sta e carica a testa bassa ma per due volte subisce il contropiede letale dei bavaresi: prima Robben e poi Müller puniscono i gialloneri. Classifica: Bayern Monaco 35, Bayer Leverkusen 31, Borussia Dortmund 28.
La dodicesima giornata di Premier registra la netta vittoria del Chelsea che supera 3 a 0 il West Ham: Lampard (doppietta) e Oscar fanno sorridere Mou. Il City non è da meno e raddoppia il risultato, demolendo per 6 a 0 il il Tottenham di Villas Boas: gli Spurs vengono letteralmente travolti dagli uomini di Pellegrini, che impartisce una lezione di tattica al collega portoghese. Navas e Agüero siglano due doppiette, Negredo partecipa al festival insieme a Sandro, autore di uno sfortunato autogol. Pareggio spettacolare tra Liverpool ed Everton: apre Coutinho, pareggia Mirallas, Suarez riporta in vantaggio i Reds, Lukaku ribalta il risultato con due gol, acciuffa il pari Sturridge al’89′. La capolista Arsenal si sbarazza del Southampton con la doppietta di Giroud, che in occasione del primo gol sfrutta una papera colossale di Boruc; il secondo sigillo del francese arriva su rigore. Il Manchester United, invece, viene bloccato sul 2 a 2 dal Cardiff: inutili per i Red Devils le reti di Rooney ed Evra. Questa la classifica: Arsenal 29, Liverpool e Chelsea 24, Manchester City e Southampton 22, Manchester United ed Everton 21, Tottenham 20.
Conclude questo resoconto sul calcio estero la Ligue 1, dove il Psg liquida la pratica Reims con Lucas Moura, Ibrahimovic (che raggiunge il compagno Cavani in cima alla classifica dei marcatori) e il redivivo Menez. Vittoria anche per il Lille sul Tolosa (Souare) e del Monaco sul Nantes (Obbadi). Classifica: Psg 34, Lille 30, Monaco 29.