A cura di Andrea Grasso
I festeggiamenti dopo la partita
Il primo trofeo della stagione se lo aggiudica il Brescia ai danni di un buonissimo Tavagnacco che però spreca troppo e dopo il vantaggio iniziale non riesce a chiudere la partita. Le ragazze di mister Bertolini non giocano bene ma a loro va riconosciuto di non aver mollato fino alla fine nonostante una prestazione sottotono.
Le friulane ci provano al 14′ con Parisi che prova a sorprendere Marchitelli con un tiro-cross dalla sinistra ma la portierona romana non si fa sorprendere e toglie la palla da sotto la traversa.
Al 24′ prova a farsi vedere il Brescia con una bella palla di Girelli per Sabatino che calcia da posizione centrale trovando l’opposizione di Penzo. L’arbitro comunque aveva fischiato il fuorigioco e l’azione riprende con il rinvio di Penzo.
Al 29′ occasionissima per il Tavagnacco, forse la migliore della partita. Camporese crossa rasoterra dalla sinistra la palla attraversa l’area piccola e arriva a Sardu che però impatta male il pallone e sciupa una ghiottissima occasione.
Le rondinelle non sono in partita e al 41′ ci pensa ancora Marchitelli a salvare il risultato grazie a un’ottima uscita in anticipo sull’attaccante del Tavagnacco lanciata in porta da un’ottimo lancio lungo.
Il primo tempo termina a reti inviolate nonostante le friulane siano andate più volte vicino al gol.
Il Brescia parte abbastanza bene e al 5′ minuto prova a farsi vedere con Sabatino che, servita da Girelli, prova a calciare in porta ma viene ben ostacolata dal difensore giallo-blu e la palla termina alta sopra la trasferta.
All’11′ minuto Brumana apre il forcing del Tavagnacco, accentrandosi dalla destra e calciando sul secondo palo ma la palla termina alta di poco. Passa un minuto ed è ancora Brumana a cercare il gol ma la sua conclusione da fuori area termina fuori dallo specchio della porta.
Al 18′ minuto però arriva il meritato vantaggio delle giallo-blu. Punizione del Tavagnacco, Marchitelli devia sulla traversa ma sulla respinta Frizza è più lesta di tutte e ribatte in rete.
Il Brescia prova a reagire al 23′ con Sabatino prima e con Bonansea dopo la corta respinta ma la palla è fuori misura e non impensierisce Penzo. Passano 6 minuti e il Brescia torna all’attacco con una bella azione iniziata da Sabatino, la quale serve bene Bonansea che stoppa e calcia di sinistro verso la porta ma la palla finisce alta.
Il Tavagnacco sembra gestire la partita ma è di nuovo il Brescia a sfiorare il gol del pareggio al 36′ con Tarenzi che a tu per tu con Penzo, dopo un bell’assist di Sabatino, tocca male la palla e sciupa una nitida occasione da gol. Passa un solo minuto e il Brescia trova il pari. Cernoia si mette in proprio e se ne va in slalom sulla destra, si accentra e calcia in porta. Penzo sbaglia la presa e Sabatino è velocissima a respingere in rete. Il risultato torna in parità e a meno di 10′ dal termine per il Tavagnacco è tutto da rifare.
Al 43′ altra azione in solitario di Cernoia che dopo un paio di dribbling calcia sul primo palo ma Penzo respinge in calcio d’angolo.
L’ultima chance della partita è per il Tavagnacco su un calcio di punizione ben calciato da Camporese ma Marchitelli fa buona guardia e respinge in tuffo.
Il secondo tempo termina 1 a 1 e si va subito ai calci di rigore.
Il primp penalty è del Brescia, sul dischetto va Linari che segna con brivido dopo il tocco con la mano di Penzo. A Linari risponde Parisi ed è 1 a 1. Il secondo tiro è affidato a Rosucci che manda la palla sul palo interno e batte Penzo. Marchitelli porta in vantaggio il Brescia parando il tiro Brumana e sul rigore successivo Karlsson porta le rondinelle sul 3 a 1. Il terzo rigore per le friulane è affidato a Martinelli che non sbaglia e accorci le distanze.Le due squadre in campo prima del fischio d’inizio
Il quarto tiro il risultato torna in parità grazie alla parata di Penzo sul tiro di Bonansea e al gol di Tuttino per le giallo-blu. Il quinto rigore del Brescia viene affidato a Sabatino che piazza bene la palla ma il tiro decisivo è di Camporese che fallisce il quinto rigore spedendo la palla sul palo.
Dopo l’1 a 1 dei tempi supplementari, il Brescia vince 5 a 5 a calci di rigore e si aggiudica la sua prima Supercoppa Italiana. Per il Tavagnacco c’è tanto rammarico per non aver saputo chiudere la partita mentre per il Brescia la stagione riparte alla grande con un’altra vittoria.