Magazine Italiani nel Mondo

Caldo e freddo: latino vs anglosassone!

Creato il 25 gennaio 2010 da Marcob
Al di là degli sbalzi di temperatura tipici di Melbourne, questo post tratterà di tutt'altro argomento!
Molto spesso capita in ufficio, nel nostro settore composto dai team italiano, greco e spagnolo (con 3 sudamericani) di esternare battute goliardiche sugli argomenti che piu' si addicono a questo genere di cose ovverosia, uomini, donne, sesso, stereotipi culturali e sociali etc. etc.
Le risate abbondano tra noi latini, consapevoli che il tutto e' fatto in buona fede e soprattutto nell'intento di mantenere un clima rilassato e piacevole tra di noi.
Purtroppo non sempre riusciamo a circoscrivere il dialogo usando quell'idioma simpatico che risponde al nome di spagnolo; a volte infatti la frase viene esternata in inglese ed e' in quel momento che rimango sempre esterrefatto nel vedere la non-reazione dei nordici o peggio ancora una timida reazione di sorpresa mista ad incomprensione per il nostro comportamento considerato da loro inadatto o forse troppo espansivo.
L'apice si è raggiunto quando una collega bigottona rompiballe (insolitamente brasiliana) si è lamentata del nostro linguaggio minacciando addirittura di rivolgersi al management se avessimo continuato in tal direzione.
Purtroppo qui la policy aziendale in questo argomento è molto sensibile e quindi l'unica soluzione rimasta è stata quella di adottare lo spagnolo, a scapito dei poveri greci ai quali dobbiamo ripetere le battute via mail!
A volte mi chiedo se la loro sia ipocrisia o se davvero credono in queste regolette da 3' elementare (in un paese dove prostituzione e gioco d'azzardo rappresentano due dei maggiori business).
Possibile che si offendano cosi' facilmente per una battuta a sfondo sessuale?
Possibile che non si rendano conto che sorridere fa bene alla salute?
Perche' a questo punto, se cosi' non fosse, io da pure italian amante del buon gusto e dello stile (che non ho) potrei e forse dovrei facilmente offendermi del loro abbigliamento (infradito e canotta in ufficio non mi sembrano certo degne nemmeno del piu' permissivo dei codici del buon costume) o del fatto che ad ogni ora si cibino di schifezze sulla scrivania che altri usano durante il giorno.
Ad ogni modo, sono uno straniero in terra straniera e ancora una volta when you are in Rome do as romans do...che tristezza però!
ps. Oggi Australia day...giorno dell'indipendenza....da chi o che cosa proprio non lo capisco visto che anche questo Paese è legato a doppio filo con i fuckin' stars&stripes, per non parlare dei cinesi o della Madre Patria.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog