“Viaggio nello stupore”: lunedì 26 maggio, alle 10,30, al Politeama, dibattito con Antonio Presti, padre di “Fiumara d’arte”
L’incontro, nato da una idea del Museo regionale della ceramica nell’ambito delle proprie attività didattiche e divulgative sull’arte e sulla bellezza del territorio calatino, è organizzato con la collaborazione del Comune di Caltagirone e delle scuole della cittadina. Il dibattito sarà incentrato sull’esperienza dell’artista messinese nel quartiere di Librino, notoriamente a rischio, disagiato e con difficoltà di tipo ambientale, relazionale e sociale. Grazie al progetto portato avanti e sostenuto economicamente dallo stesso Presti, le difficoltà sono state superate attraverso la sperimentazione della bellezza, la partecipazione dal basso, il senso dell’identità territoriale, presupposto fondamentale per quel senso civico e della collettività, che senza la cultura non riesce a radicarsi.
Dopo i saluti del direttore del Museo regionale della ceramica Vera Greco, del sindaco Nicola Bonanno, dell’assessore alla Cultura Fabrizia Palazzo e del direttore dei Musei civici Domenico Amoroso, interverrà la scrittrice Maria Attanasio. Concluderà Antonio Presti
“Vogliamo porgerci come cuore culturale, pulsante e vivo, al servizio della città – sottolinea Greco – consapevoli che deve essere un espressione corale con le istituzioni a cominciare dal Comune e soprattutto con la sinergia delle scuole e delle associazioni presenti sul territorio”.
“Quello messo in atto con la prestigiosa presenza di Presti – afferma Bonanno – è un positivo esempio di collaborazione interistituzionale, che crea opportunità di crescita culturale per la nostra comunità, in particolare per i suoi giovani”. “La cultura si coltiva sin da piccoli – sottolinea Palazzo – E questa iniziativa, nel segno di un avviato rapporto di piena condivisione e sinergia con il Museo della ceramica e gli altri attori culturali del territorio, si muove in maniera concreta in questa direzione”.
Caltagirone, 23 maggio 2014