Laura Boldrini e Piero Grasso. L’ex portavoce dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) e l’ex procuratore nazionale Antimafia. Due nomi di alto profilo per due cariche istituzionali fondamentali. La scelta di Bersani non poteva essere migliore. Via la politica rappresentata da Finocchiaro e Franceschini, largo a nomi della società civile. Se il Governo avrà queste caratteristiche (Presieduto da un esterno di area CentroSinistra e senza Ministri politici) ci sarà qualche speranza per il futuro.
I grillini non votano i Boldrini e Grasso? Problema loro. Più che altro mi preoccuperei di Monti e delle sue manovre. Lo stop alla sua candidatura a Palazzo Madama, imposta da Napolitano, potrebbe aver avuto una contropartita ‘politica’. La conferma di Schifani, Pdl, al Senato per imporre il Governissimo a Bersani. Se Scelta Civica voterà per il Presidente uscente sarà chiaro il patto Monti-Napolitano per defenestrare Bersani e spianare la strada ad un governo Pdl-Pd-montiani.