La Thailandia ha rinforzato la sua sicurezza a causa di un'altra settimana di agitazioni, le truppe d'assalto ,armati di fucili, si sono trasferiti nel distretto centrale degli affari di Bangkok prima del raduno di massa pianificato dai manifestanti anti-governativi, mentre le Camicie Gialle hanno minacciato di prendere provvedimenti contro i rivali Red Shirt (Camicie Rosse).
Le truppe allineate a Silom Road, conosciuta come la Wall Street della Thailandia , in posizione sopra ai tetti e a circondare la Banca di Bangkok, una degli obiettivi principali dei contestatori . I manifestanti hanno raggruppato armi rudimentali - Mattoni e mucchi di canne di bambù - prima della manifestazione di oggi.
Un portavoce dell'esercito, il colonnello Sansern Kaewkamnerd, ha detto che i checkpoint militari sono in fase di realizzazione presso i punti di ingresso nella capitale ed entro la capitale. Essi avranno lo scopo di cercare di evitare che più Camicie Rosse raggiungano la manifestazione, in cui i centri commerciali e alberghi sono sotto assedio virtuale.
"L'area protesta è a rischio. Autorità devono controllarla mediante l'invio di personale addetto alla sicurezza negli edifici circostanti ", il colonnello Sansern ha detto in una conferenza stampa. Ha detto che avrebbe aiutato i soldati ad "impedire alla gente con le male intenzioni di infiltrarsi nella zona ".
La settimana scorsa il governo, che descrive i manifestanti come "terroristi", è colpa loro la peggiore violenza in 18 anni di vita del paese che ha portato alla morte di 25 persone il 10 aprile. Ha detto che le armi rubate ai militari non sono stati restituiti.
Sig. Abhisit, che le Camicie Rosse accusano di guidare un governo illegittimo, è venuto sempre più sotto pressione per porre fine alle proteste. Ultima settimana è stato minacciato con la dissoluzione del suo partito.
Il colonnello Sansern sembrava dare garanzie che non ci sarebbe stato una ripetizione della repressione violenta di dieci giorni fa, perché troppe persone erano accampate nella zona dove si è usata forza. Tuttavia, ha anche sottolineato che l’ esercito non avrebbe permesso manifestanti di marciare verso un altro luogo e tollerare altra violenza. "Non permetteremo che le persone feriscano agenti di polizia, militari o civili di nuovo - o di sequestrare i veicoli militari o armi ", ha ha detto.
Le camicie gialle, le cui proteste nel 2008 contro l'allora governo chiuse gli aeroporti di Bangkok per settimane, ha minacciato di intraprendere azioni a meno che il Governo "non applichi in modo efficace la legge" per affrontare il crisi. Le loro manifestazioni contro un governo accusato di essere un burattino del deposto ex premier Thaksin Shinawatra ha perso milioni di soldi in entrate turistiche e hanno portato al golpe che ha portato Abhisit al governo. . Molti temono le conseguenze del loro ritorno. I rivenditori e gli alberghi dicono di aver perso decine di milioni di di dollari.
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