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Canapa, la pianta della ricchezza

Da Tnepd

Canapa, la pianta della ricchezza

“Poco importa se solo dopo averla usata, Dio fece il suo più grande miracolo, la cannabis.”

*Canna-bis! Ecco svelato il vero segreto dell’Umanità, altro che le stronzate “secretate” di Fatima, quelle “esternate” di Nostradamus, le “allunate” della NASA, le “olografate” dell’11/9 e le “profetizzate” dai Maya ma “calendarizzate” dal Luci(fer)s Trust col Blue Beam per la New Age del NWO… Tutte le “proiezioni” della cannabis, oltre che morali, sono reali ed in 3D, se non di più. Una delle nostre sovranità perdute o meglio, come tutte le altre, mai avute!

Della cannabis come del maiale “non si butta niente” ma “il vegetale” non intossica come l’animale, non trasmette “fantomatiche” epidemie né “reali” putrescine, cadaverine, cattivi odori… E nemmeno il terrore del suino nel “percepirsi” già insaccato, prosciutto e mortadella! E’ senza sgozzamenti, omicidi e stragi dirette e collaterali, fa bene tutto e non è per niente una “umana” porcata. Senza “animali” superiori ed “uomini” inferiori, senza allevamenti ed allevatori, macelli e macellai, medici e farmacisti… Leggera, salutare, senza grassi e veleni animali e (dis)umani aggiunti e perciò senza controindicazioni alimentari, morali e religiose.

Come tutti i “poveri” Pi(i)gs anche il maiale è “innocente” ma la cannabis, igienica ed igienista, è utilizzabile per quasi tutto quello che serve all’uomo, fa bene alla salute, all’ambiente e persino all’Economia. Altro che “quelli” di Gesù e santoni vari, la cannabis è il vero miracolo della Natura! L’unica che, oltre a far resuscitare i morti e “moltiplicarsi” facilmente, potrebbe tenere in vita meglio e più a lungo l’intera Umanità, anche quella del mondo “terzo” che disperato spera che i “messia” se ne tornino affanculo nei rispettivi mondi “altri” o “superiori”, peraltro pure loro già in fase di “terzomond(e)zzazione”, Paradiso compreso.

Canapa, la pianta della ricchezza
*La cannabis è stata usata fin dalle Origini. Sembra che lo stesso Dio abbia dovuto “fumarsene” parecchia prima di convincersi a “mettere mano” al mondo in generale ed all’uomo in particolare e che abbia dovuto “farsene” altrettanta durante il “parto creativo” per cercare di giustificare sia lo scopo che il progetto che il risultato, non riuscendo peraltro né a spiegar(si) il Big Bang né a dimostrare il suo “talento” di Autore.

Una “dose” particolare per progettare e realizzare la donna e convincerla a fare “la costola” a quel coglione senza spina dorsale di Adamo. Sembra che Dio l’abbia usata per tutta la Creazione, la domenica per riposarsi e gli altri sei giorni per “lavorare”, ma nonostante ciò un po’ di confusione nella “realizzazione”… Ancora oggi la usa per dimenticare quello che “avrebbe” creato, specie la sua creatura presunta “migliore”, quell’animale che per “ricambiare” l’invenzione e per “oppiare” alle carenze della sua(?) “religione” ha dovuto brevettare sostanze molto più potenti, stupefacenti e sintetiche.

Probabilmente l’Eden non era solo pieno di alberi di mele come quel burlone di Dio ha voluto farci credere ma anche di cannabis, senza nulla togliere alle mele per il detto, che è soprattutto un fatto se applicato, di toglierci dalle palle i medici. Dio è stato il primo a pigliarci per il culo con la bufala della “mela”, con tutto il rispetto per la mela in se stessa ma non per la “conoscenza” lo stesso in se stessa e senza dimenticare la successiva “presa” della foglia di fico, sempre con tutto il rispetto stavolta sia per i fichi in sé stessi che per la “vergogna” in se stessa nascosta dalle “inopportune” foglie stesse. Se il Paradiso fosse (re)stato di mele, fichi e cannabis e senza “foglie morte”, ci saremmo liberati non solo dei medici e di Big Pharma ma forse addirittura di Papi, Reali ed Illuminati.

Non si sa per certo se la cannabis sia un miracolo del Padreterno o della Natura ma Adamo ed Eva circondati da frutta e cannabis vivevano felici, poi Dio per “future” esigenze religiose della sua(?) Chiesa s’inventò la mela, nel senso di conoscenza, per arrivare di indulgenza in indulgenza alle orge “transunstanziate” delle marmellate e dei succhi di frutta sintetizzati, omogeneizzati e “pastorizzati” dal Vaticano senza nemmeno più “confessare” la mela e le vergognose e svergognate foglie di fico messe dappertutto a “comunicare” e “preservare” la loro divina conosce(men)za!

Il vero Eden era fatto di “mele” di tutte le qualità senza “vermi e serpenti” aggiunti, di fichi freschi e secchi preventivamente senza “foglie” ma soprattutto di cannabis, così la foglia dove la mettevi la mettevi stava bene, ti dava sollievo e ancora meglio se non la mettevi da nessuna parte. Ma Dio è sub-atomico, è invisibile ad occhio umano e pure al microscopio, è più piccolo ed “insignificante” di una nano-particella e di Brunetta ma lo stesso è dappertutto, specie quando deve rompere i coglioni. E via con la storiella della mela con tutte le “impronte” conseguenti al “morso”! Dio è onnipresente solo dove e quando non serve, a differenza della cannabis che cresce “onni” presente, potente e sempre sciente, ma specialmente “cosciente”!

*Ci sono reperti che dimostrano l’uso terapeutico della cannabis molto prima di Cristo per tutti i tipi di malattia, o magari solo “per sentirsi meglio”, e sembra che pure la Madonna l’abbia usata come anestetico per un “parto” naturale ed indolore, perché Gesù non era proprio tutto Spirito, almeno alla sua prima “uscita”, ed in quel tempo Erode il “caesareo” lo faceva con la spada… Lo stesso Giuseppe, che in principio non era uno “stinco di santo”, pare l’abbia usata per il “putativo”, per chiedere spiegazioni ma soprattutto per accettarle!

Maria la dava a Gesù ogni giorno per tenerlo buono fino ai 30 anni, non proprio come oggi fa Big Pharma col Ritalin per assicurar(si) un futuro da clienti agli irrequieti “perché” bambini ADHD, e solo una volta si dimenticò, quando Gesù aveva 12 anni… Qualche maligno insinua che il povero Cristo a 30 anni sia passato direttamente all’oppio che gli imperialisti romani avevano già messo in circolazione, come in seguito in Cina gli inglesi e oggi “di tutto” e dappertutto gli USpacciatori…

Sembra pure che Gesù per la predicazione la usasse regolarmente e la desse ai fedeli prima di ogni miracolo per renderli più “recettivi” e la mettesse nel pane, nel vino, nel pesce…, dappertutto! Dio l’ha pure usata “blu”, data la tarda età, per aiutare il concepimento di Maria e per andare in sogno a Giuseppe e fargli mandar giù il putativo precedentemente “spiegato”. Tutti gli apostoli, per essere più “divulgativi”, ne usavano “una modica quantità” ed anche i pesci che accorrevano numerosi nelle miracolose reti di cannabis, una vera benedizione di Dio! Il suo uso ci avrebbe reso “troppo” liberi perciò Padre e Figlio, complice lo Spirito Santo, non ne rivelarono mai tutte le potenzialità, limitandosi a qualche piccolo intervento da debunkers, con “falsi invalidi” guariti e risuscitati, qualche “moltiplicazione” di pani e di pesci ed “una” sofisticazione di vino.

Gesù avrebbe preferito una croce di legno di cannabis molto più ecologica e soprattutto più leggera e pare che Giuda si sia suicidato con un robusto pezzo rimasto della corda di cannabis che si era precedentemente fumato, ma avendo chiaro infine di non avere colpa e di essere solo “il mezzo” del machiavellico Padre per giustificare “il fine” di farsi mettere comodamente in croce per interposta terza persona, “seconda” della Trinità. E che, se non lo avesse fatto lui, Gesù si sarebbe dovuto costituire o addirittura suicidare, con gravi danni all’immagine ed alla sua futura credibilità, ciò che gli avrebbe precluso, ormai trentatreenne bamboccione, ogni possibilità di carriera, così in cielo come in terra…

Le fumanti Tavole della Legge e l’Arca e gli stessi “secolari” Mosé e Noé erano completamente “fatti” di cannabis. Il popolo eletto l’ha usata prima per eleggersi e dopo per confermar(si) il risultato nei secoli. La prima Bibbia di Gutemberg era di cannabis per “alleggerirci” il contenuto. Le tre caravelle di cannabis arrivarono in America già tutte “fumate” ma senza riuscire a calmare quel pazzo sanguinario di Colombo, che cominciò la “estinzione” degli indiani ed il “ripopolamento” del nuovo mondo con i delinquenti provenienti dal vecchio, i futuri “americani”. I primi jeans Levis erano in indistruttibile e “genovese” tela di cannabis e sono ancora nuovi…

*Negli anni trenta la cannabis era coltivata in tutti i continenti, specie in America, e quella italiana era “made in”. Era la manna che ci pioveva dal cielo, ma non per il magnate Hearst che aveva comprato intere foreste per le sue industrie cartiere e per i suoi giornali, di cui aveva il monopolio assoluto. E nemmeno per Du Pont che produceva dal petrolio prodotti chimici, materiali plastici e tessuti innovativi(nylon, rayon, cellophan)… E tanto meno per i vertici della “Piramide”, civico 33!

Canapa, la pianta della ricchezza
Perciò, avendone già allora “facoltà” si “inventarono” la marijuana, che rendeva senza pudore e senza remore, faceva impazzire e saltare dalle finestre, causa di suicidi e di omicidi… E con una campagna mediatica esageratamente adeguata ai mezzi “di proprietà” a disposizione riuscirono a far “mangiare la foglia” al popolo bue ed a far mettere fuorilegge dai politici sul loro libro paga sia la marijuana che la cannabis tutta. Ignorando la trave di oltre 4 metri si concentrarono sulla pagliuzza, l’ inoffensivo thc del fiorellino della pianta, “attivo” a beneficio dell’umanità da migliaia di anni e, come in ogni “proibizionismo”, matematicamente l’(ab)uso della marijuana aumentò esponenzialmente dalla sua proibizione.

Con la cannabis si potrebbe costruire una casa dalle fondamenta al tetto e l’arredamento ed il garage… Già nel 1941 Henry Ford aveva realizzato il prototipo della prima autovettura interamente vegetale, la Hemp Body Car, utilizzando la cannabis per tutto, la carrozzeria, gli interni, i vetri, le ruote…, e l’energetico bio-etanolo al thc nel motore. Leggera, indistruttibile, ecologica, biodegradabile e riciclabile al 100%! Tutto bio, eco ed etico logico! Ma qualche anno dopo la coltivazione della cannabis fu proibita negli Usa, a protezione degli immensi interessi economici dei petrolieri e delle multinazionali della plastica, del legno, della carta, del cotone, dell’alimentazione, della medicina, dell’anima…

Col Marijuana Tax Act “l’erba”, come “la mela”, diventava “false flag” e “terrorista” per la messa al bando definitiva delle “naturali” e “stupefacenti” proprietà della cannabis. In seguito gli USA Imperiali, braccio armato del Potere,riusciranno a renderla illegale “in mondovisione”, la colonia Italia compresa, “immemore” e “orba” da secoli. Così un miracolo della Natura, con o senza l’intervento di Dio, dopo migliaia di anni di contributi a fondo perduto all’Umanità veniva demonizzato e criminalizzato dalla Plutocrazia che “preveggendo” il futuro aveva “puntato” sul petrolio.

*La cannabis è una pianta grande e forte che “allevata” può superare i 4 metri di altezza e che ben si adatta a diverse temperature e situazioni ambientali, tranne “naturalmente” che ad Haarp! Indifferente agli attacchi degli insetti e delle erbacce, non abbisogna di prodotti chimici e della Monsanto sia nella coltivazione che nel trattamento e necessitando di poca acqua potrebbe crescere tranquillamente nel deserto senza bisogno di “miraggi”(?). Dalla semina al raccolto in circa 100 giorni, non fai in tempo a “fumartene” una che già ne è cresciuta un’ altra… Capace di migliorare e bonificare la struttura del terreno, di “mortificare” gli OGM e di resistere a tutto, ma non alla “insipientia” dell’homo sapiens!

Da essa si potrebbe ricavare tutto quello che serve e/o potrebbe servire all’uomo ed enormi sarebbero le sue potenzialità con l’aiuto della tecnologia. Materiali da costruzione leggeri, resistenti ed antisismici, materiali per la casa, jeans, vestiti e tessuti, corde, vele, vernici, colori, cosmetici, saponi, alimenti, medicine… E carta e legno senza abbattere alberi e prodotti plastici e carburanti senza “dipendenza”, questa sì reale e mortale, dal Petrolio e da tutte le sue “speculazioni”, compreso il “peak oil” ed il “riscaldamento globale”! E tutto con costi ridotti sia per la produzione che lavorazione e trasformazione, sia in termini economici che ecologici ed etici. Altra “free energy” prima da ignorare, poi da deridere, poi da combattere e poi “vinta”!

Non più foreste distrutte e terreni sottratti all’agricoltura per pro-cacciare verdi pascoli alle “nobili” ed “abusate” proteine animali assassinate e, per contrappasso, “celesti praterie” ai proteinomani assassini, per la fame di troppi e le malattie di molti. Le “poche” proteine che servono all’uomo, vegetali però, cioè sane e buone, si potrebbero ricavare “pure” dalla cannabis, oltre ad alimenti ed oli naturali. Alimenti completi e salutari, omega 6 e 3 nel giusto rapporto 3:1, senza “putredine reale” da collanti-caseine, melamine, eparine, vitamine B12, proteine nobili e pesce metallurgico.

La marijuana è meno “dopante” del latte, della carne, del formaggio, del caffé o dello zucchero ed è senza effetti colla-terali, non porta assuefazione, non acidifica e “non intossica” come loro ed il tanto demonizzato thc è solo il più “famoso” dei “miracolosi” cannabinoidi della cannabis. Se una mela al giorno leva il medico di torno, la cannabis farebbe strage di medici e ospedali, farmacisti e farmacie, macellai e macellerie e leverebbe dalle palle molti becchini oltre agli “spacciatori” ed agli “spacci” predetti.

Canapa, la pianta della ricchezza

*Ecco le porcate! Non è proprio come incarcerare un maiale perché il piede di porco è usato per aprire illegalmente le porte, ma è giusto per rendere l’idea. Tutti i prodotti derivati dalla canapa sono utili, puliti e riciclabili all’infinito. Mondezza zero, inceneritori zero, eco-balle zero e pure le relative, e per niente “eco”, palle politiche, tecniche e conf-industriali. Berlusconi ed il resto dell’immondizia al servizio dell’Elite (politici, tecnici, economisti, giornalisti, “artisti”…) tutti arrestati per detenzione, abuso e spaccio di stupidaggini!

Ma non l’avessero proibita di sicuro si sarebbero inventati le “crociate” per la cannabis come quelle per il petrolio ed il resto, con tutte le R2P collegate per ridurre in schiavitù e “di numero” l’Umanità. Big Pharma, non bastassero medicine, vaccini e “velenie” varie, è riuscita a sintetizzare il thc con tutti gli effetti iatrogeni ed eugenetici dei prodotti di sintesi “predicati” dalla Medicina, “confessati” dai bugiardini e masochisticamente “assolti” dal popolo bue “onni” assente, impotente e deficiente, oltre che in-cosciente. Altro che “liberalizzate”, le farmacie vanno chiuse!

Come le “conoscenze” e le “sovranità” negate riconvertite in Peccato e Debito per “rateizzarci” la vita, anche la cannabis è troppo rivoluzionaria per un Popolo vittima dell’arroganza del Potere e della propria ignoranza, sempre in attesa di una sempre più improbabile “remissione” da parte di un Creatore che ormai non vede un cazzo e provvede di conseguenza, detronizzato dal più efficiente Grande Architetto che dall’alto della Piramide, pur con un solo “occhio”, “tutto vede”, ma provvede solo ai cazzi suoi e prevede NWO e “sti cazzi” per noi!

Enzo Raffaele


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