Potremmo iniziare questo post come una trasmissione di storia ed esordire con "Correva l´anno".
Era 2010 e postavamo una delle nostre prime ricette, con una foto terribile!
E´inutile mentire, le nostre prime foto erano decisamente peggiori di quelle di oggi.
Dite che é difficile farne di peggiori? Nono, andate a controllare e poi diteci :D
Un tempo prepravamo vellutate per riprenderci dgli hangover (e QUI trovate una ricettina facile, light, naturalmente glutenfree) e oggi, invece, ci dobbiamo riprendere dai bagordi alimentari.
Indecisi su cosa preparare per dare pace al nostro pancino ci siamo lasciati ispirare dai colori della natura e abbiamo puntato sul bianco.
(Anche se con la foto serale, la vellutata sembra gialla come la polenta)
Ingredienti (per tre/quattro se é solo un´entrata)
2 finocchi di media grandezza (700 g puliti)
2 radici di prezzemolo (250 g)
1 pezzo di porro (15 g)
sale q.b.
olio evo q.b.
per decorare: prezzemolo e mandorle
Procedimento
Pulire gli ingredienti, tagliarli a pezzettoni e metterli in una casseuola con olio evo. Lasciar soffriggere pochi minuti, aggiungere un dito di acqua e salare (poco) coprire con un coperchio e lasciar andare a fuoco medio fino a quando saranno cotti.
Aggiustare di sale e frullare tutto con il frullatore a immersione.
Mentre frullate aggiungete un filo di olio a crudo.
Se si vuole, decorare i piatti con scaglie di mandorle e prezzemolo.
Una ricetta leggera, facilissima, adatta a tutti perché la radice di prezzemolo dona quel quid sfizioso al sapore.
A noi di solito piace molto a "grana fine", ma ci adattiamo sempre ai gusti dei commensali e quest volta abbiamo frullato meno e lasciato dei pezzettoni.
Con questa ricetta superlight partecipiamo alla raccolta del martedí "Happy calowries" di Cardamomoandco