I canederli sono un tipico piatto dell’Alto Adige, fatti mescolando pane raffermo tagliato a dadini unito a latte, speck etc. e vengono lessati in acqua bollente. Facevo questo piatto anni fa nella mia piccola trattoria e vi racconto il perchè…Un bel giorno arriva nel locale, dentro al circolo Siro in via Martelli e che aveva anche il bar, il compianto maestro Ferruccio Bonetti ( un bacio ovunque tu sia…) insieme ad un signore moro, a prendere una bibita. Iniziano a parlare e Ferro mi fa i complimenti, parlando delle mie per lui eccelse qualità di cuoca ed il signore, che era un tipino molto spigliato e dallo sguardo ammaliatore, mi sfidò chiedendomi se sapevo cucinare i canederli ed al mio diniego decise che sarebbe venuto di lì a pochi giorni per vedere se davvero ero poi così capace in cucina . Chiaro che l’Annalisa ( IO ) si è tuffata a pesce nella sfida e così ho scoperto e cucinato i canederli che devono poi essere piaciuti parecchio al signore perchè spesso, dopo le partite di tennis, si fermava con i compagni a cena da me, richiedendo quasi sempre lo stesso piatto. Vi confesso che questi ricordi mi lasciano scendere una lacrimuccia ..momenti bellissimi di vita vissuta che al momento vedevi solo come grande fatica mista a gioia, senza renderti conto che poi li avresti rimpianti e ripensati con una fitta al cuore…Vabbè, bando alle sciocchezze romantiche e via alla ricetta…
INGREDIENTI Per 6 persone 400 g di pane raffermo, 150 g di speck a dadini, 1 cipolla, 3 uova, 4 dl di latte circa, 3 cucchiai di farina bianca, un bel pugno di prezzemolo tritato, sale. Per condire i canederli parmigiano grattugiato e burro fuso.
PROCEDIMENTO Tagliate a dadini il pane raffermo e mettetelo da parte. In una terrina mescolate le uova con il latte, poi unite lo speck, il pane, il prezzemolo e fate riposare una ventina di minuti circa. Nel frattempo tagliate finemente la cipolla e fatela rosolare in una noce di burro poi unitela al composto precedente, salando leggermente il tutto. Ora con le mani bagnate fate delle palline ( le mie forse sono un po’ troppo ciccione) e quando l’acqua salata bolle, calateli, lessandoli per circa 15 minuti. Come salgono in superficie, scolateli delicatamente, aggiungete il burro fuso e dopo averli cosparsi di parmigiano, portateli in tavola!! Buon appetito a tutti!!