Voto:
6 2 pistole contro il mondoA cura di: Davide BelardoInizialmente previsto in uscita per il 15 di agosto, rimandato forse dopo l'insaspettato successo ottenuto in patria, arriva finalmente anche in Italia il piacevole buddy movie ambientato nelle assolate terre della Louisiana e Nuovo Messico.
Tratta dall’omonima breve serie di fumetti noir scritta da Steven Grant e disegnata da Mateus Santolouco, pubblicati dalla BOOM! Studios nel 2008, vede come protagonisti l’insolita coppia composta dal premio Oscar Denzel Washington e Mark Wahlberg che a distanza di un solo anno conferma il suo binomio lavorativo con il regista Baltasar Kormàkur. Nell’ottimo cast artistico troviamo anche le partecipazioni della bellissima Paula Patton, del sempre bravo e poco sfruttato Bill Paxton, James Marsden, Fred Ward e Edward James Olmos.
Gli agenti della DEA Bobby Trench (Washington) e della Marina Marcus Stigman (Wahlberg) dopo 12 mesi di insospettata collaborazione di agenti infiltrati in un cartello della droga, scoprono di essere stati incastrati dai loro stessi superiori, e restano così invischiati in un imponente recupero di milioni di dollari andato in fumo. Braccati dalle autorità e dai criminali, saranno costretti loro malgrado a collaborare per salvare la pelle.
L’ultima fatica hollywoodiana del regista islandese non si discosta poi molto, qualitativamente parlando, dal precedente “Contraband” dal quale si differenzia per l’elevata ironia dei suoi protagonisti. Una discreta pellicola d’azione che aggiunge alle imponenti sparatorie ed esplosioni un elevata dose di comicità per rendere il tutto più godibile. Il risultato non è esaltante ma sufficientemente appagante per offrire un intrattenimento consistente.
I due personaggi apparentemente diversi tra loro e obbligati causa forza maggiore ad una collaborazione, offrono divertenti siparietti per il divertimento dello spettatore. Le dinamiche delle situazioni poco offrono di nuovo sotto il profilo dei colpi di scena. Tradimenti e doppi giochi, tutto è più o meno percettibile ciò nonostante la narrazione scorre con i tempi giusti e gli avvenimenti sono inseriti acutamente. Il peso del film è sicuramente retto dal carisma delle sue star protagoniste tra battute, gag e pallottole.
Il classico film da pop-corn, non originale tuttavia ben scritto e diretto in modo solido. Diverte senza rischiare di diventare troppo complicato con ostinate ricerche verso colpi di scena. Stereotipato fino all’eccesso, un parente lontano di arma letale, un titolo usa e getta gustoso che miscela intelligentemente violenza e umorismo.
Pro: Azione e gag.Divertente intrattenimento.Carisma dei sui protagonisti.Contro: Stereotipato fino all’eccesso.Niente di nuovo.