Una manifestazione in continuo crescendo. Con queste parole Gian Antonio Romanini ha definito la D’Inverno sul Po, Regata Internazionale di fondo organizzata dalla Società Canottieri Esperia e da egli stesso ideata. Oltre 2200 atleti hanno solcato le acque del grande fiume torinese nel fine settimana, tra cui molti stranieri, nomi di interesse del panorama italiano e giovani del canottaggio regionale. E dopo una ricca prima giornata, anche nella domenica dedicata alle gare delle imbarcazioni “lunghe” sono state diverse le medaglie raccolte dai canottieri di Torino.
Alberto Di Seyssel ha fatto parte dell’otto senior maschile misto Saturnia/Armida/Tevere Remo che si è classificato al primo posto davanti a Firenze/Limite/Moltrasio e Grenoble. La stessa competizione femminile è andata all’equipaggio misto Cus Torino/Canottieri Gavirate/Tevere Remo/Lario/Pontedera/Murcarolo/Monopoli 2005, che ha battuto l’altro misto formato da atlete di Esperia, Pallanza e Cus Torino.
Esperia sugli scudi sia nel quattro di coppia senior maschile che in quello femminile. Nel primo con Federico Gherzi, Edoardo Margheri, Andrea Fois e Francesco Pegoraro, che hanno preceduto Gavirate e Cerea. Nel secondo con Chiara Gilli, che con le compagne di Gavirate, Speranza e Murcarolo ha avuto la meglio nei confronti del misto Saturnia/Nazario Sauro/Padova/Aniene e Grenoble. Società organizzatrice in luce anche nell’otto categoria ragazzi, con la piazza d’onore conquistata alle spalle del misto Gavirate/Lario/Menaggio; a completare il podio Forward RC. Terzo gradino del podio per il Cus Torino nella stessa prova al femminile.
Cala il sipario sulla 32esima D’Inverno sul Po e con essa si conclude la stagione invernale. Le prime regate di quella estiva si svolgeranno a livello regionale, sulla distanza olimpica dei 2000 metri, in varie località il prossimo primo marzo.