(dosi valide per uno stampo da 26 cm di diametro)
Ingredienti:
220 gr di riso Originario; 1 lt di latte; 180 gr di zucchero semolato; la scorza grattugiata di un'arancia bionda; 4 uova; un cucchiaio abbondante d'essenza di mandorla amara; 50 gr di mandorle a lamelle; un pizzico di sale; zucchero al velo e cannella in polvere q.b.
Preparazione:
Scottare il riso per un minuto in abbondante acqua bollente; scolarlo e sciacquarlo con acqua corrente fredda.
Rimettere il riso in una pentola e coprirlo con il latte zuccherato ed aromatizzato con la cannella; aggiungere un pizzico di sale.
Far cuocere a fuoco moderato per circa 30 minuti rimestando spesso, fino all'assorbimento del latte e/o alla formazione di una crema densa che lo avvolga e lo leghi.
Versare il riso in una terrina ed incorporare la scorza d'arancia; le mandorle sfilettate; l'essenza di mandorle; i tuorli d'uovo, uno alla volta facendo ben assorbire il precedente prima d'aggiungere il successivo ed infine, gli albumi montati a neve ben ferma.
Ungere lo stampo come consuetudine *(usato uno stampo d'alluminio usa e getta) e travasare la crema di riso.
Porre in forno già caldo a 180° ventilato e cuocere la torta per 45 minuti o sino a quando in superficie non si è formata una bella crosticina dorata ed infilando uno stuzzicadenti al centro ne uscirà pulito.
Sfornare la torta ed una volta fredda, ricoprirla con zucchero a velo e servire tagliata a quadrotti.
***Note:
- Il riso l'ho fatto cuocere per 30 minuti ma mi è rimasto un po' umido ed è stato un bene, perché così con il passaggio in forno la torta non si è seccata affatto.
- Mai fatta una torta di riso prima d'ora e quindi ho usato i suggerimenti dati da Acquaviva nel suo dettagliatissimo post integrandoli ad una ricetta trovata su un mio libro, aggiustando un po' di questo ed un po' di quello.
- L'essenza di mandorle così come la cannella sono mie aggiunte, mentre la ricetta originale prevedeva l'uso di angelica candita (ehm... cos'è??) e la possibilità di sciroppare la torta finita con miscela d'acqua e zucchero ma, ho preferito usare solo zucchero al velo, onde evitare che venisse troppo stucchevole.
P.S. Giudizio dei colleghi, morbida ma allo stesso tempo compatta e sopratutto buona.... mi fido, dato che io non l'ho nemmeno assaggiata sigh.
P.S.1 Moderazione ai commenti attiva... troppa immondizia, ne arriva davvero troppa, sorry.