Magazine Sport

Capodanno al Crazy Horse

Creato il 29 dicembre 2011 da Ghlucio @ghlucio
Quello di Parigi, che in questi giorni compie 60 anni, al mondo intero dà l'immagine di una Parigi by night creativa e misteriosa: "È un must, un monumento, al pari della Torre Eiffel e del Louvre. Non è una scuola, né un semplice spettacolo. È uno stile di vita", racconta fiera Fiamma Rosa, ballerina siberiana da qualche anno Crazy Girl. da vogue.it
Ma nello sport i Crazy Horse più famosi sono: Luciano Chiarugi e Emlyn Walter Hughes
Capodanno al Crazy Horse
Luciano Chiarugi, ala destra. Descrivere come era Luciano Chiarugi in un trafiletto è quasi im-possibile.
La sua fantasia esplo-de nell'anno dello scu-detto. Funambolico mancino, viene schierato all'ala destra dove nelle gior-nate di grazia riesce a fare la differenza a suon di gol pesantissi-mi, come quello della vittoria sull'Inter, a Fi-renze, o del vantaggio sua Juve nel giorno in cui la Fiorentina cuce il secondo scudetto sulla maglia. Ventiduenne, toscano di Ponsacco, è l'estro fatto calciatore. Non eccelle in niente, ma tutte le sue doti sono così particolari da renderlo unico. Il tiro non è potente come quello di tanti celebrati bomber , ma le sue conclusioni so-no viziate da effetti imprevedibili per i portieri.
E' l'idolo dei tifosi gi-gliati, ma soprattutto è il beniamino del presi-dente Baglini che non ha dubbi :-"I'cChiarugi e vale du' Riva!!!" 139 presenze e 33 gol in maglia viola. Colleziona anche tre maglie azzurre. ( da  http://www.postadelgufo.it/viola/viola69-1.html )
Capodanno al Crazy Horse
Emlyn Walter Hughes (28 agosto 1947 - novembre 2004). Poteva giocare in qualsiasi zona del campo. Ha vinto tantissimo. Capitano dell’Inghilterra ha conquistato con il Liverpool quattro campionati inglesi, tre Charity Shield, una Coppa d’Inghilterra, una Coppa di Lega inglese, due Coppa dei Campioni, due Coppa Uefa, una Supercoppa Uefa. Onorato del titolo di Ufficiale dell'Ordine dell'Impero Britannico.
Tutti soprannominati Crazy Horse - Cavallo Pazzo come Tȟašúŋke Witkó, grande capo indiano. dei Oglala Lakota, della famiglia dei Sioux. Famoso per il grido di battaglia “Hoka Hey!” la cui traduzione può essere accettata in questa forma “È un buon giorno per morire!”. Cavallo Pazzo guidò, assieme a Toro Seduto, i 1200 guerrieri indiani contro i cavalleggeri dell'esercito USA, guidati dal Tenente Colonnello George Custer. da ( Corriere dello Sport )
 Buon Anno Auguri Auguri Auguri a tutti!  Il countdown per il 2012 e' iniziato...

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :