Carbone della Befana

Non è che abbia mai amato particolarmente questi quadrotti così zuccherini, ma le tradizioni vanno rispettate, no? Soprattutto se in casa ci sono bambini!

Le prime due calze della Befana di Gabriele non prevedevano carbone, perchè era ancora piccolino, ma ora che inizia a capire certe cose, ce ne vuole proprio un bel pezzo che ricordi i mille capricci e dispetti dell’anno passato!!

E se quest’anno eviteremo caramelle, cioccolata e altri dolciumi nella calza, per non incrementare le sue già tante “voglie”, l’unica presenza dolce sarà questa… e fatto in casa sicuramente il risultato sarà più sano e anche più goloso.

Inanzitutto gli ingredienti sono ridotti al minimo: zucchero di canna Swaziland (invece di quello raffinato), zucchero a velo, albume e carbone vegetale per colorare in modo del tutto naturale.

Nessuna presenza di alcool e altra roba poco adatta ai piccoli. Certo, nemmeno troppo zucchero fa comunque bene, ma controllerò le dosi rilasciate

Ingredienti:

• 250 g di zucchero di canna
• 50 g di acqua
• 25 g di zucchero a velo
• 1 cucchiaiata di albume
• 5-6 pastiglie di carbone vegetale

Ho preparato la glassa mescolando con una frusta lo zucchero a velo con l’albume, quindi ho aggiunto le pastiglie di carbone vegetale ridotte in polvere (schiacciandole con un bicchiere), colorando tutto di nero.

Ho messo in un pentolino antiaderente lo zucchero di canna con l’acqua, quindi ho lasciato sul fuoco senza mescolare finchè non ha raggiunto la temperatura di 130°, cioè quando ha iniziato a fare bolle grandi.

Nel frattempo ho rivestito uno stampo da plumcake con carta d’alluminio.

Non appena lo zucchero ha raggiunto la giusta temperatura l’ho allontanato dal fuoco, quindi ho versato una cucchiaiata di glassa nera e ho mescolato velocemente con la frusta.

Il composto inizierà subito a gonfiare, ma versatelo velocemente nel contenitore preparato, così finirà di gonfiarsi direttamente là, prendendo la giusta forma raffreddandosi.

Per un perfetto raffreddamento aspettate un paio d’ore, quindi tagliate a pezzi e conservate ben chiuso.

La glassa di zucchero a velo restante non servirà… potete usarla per decorare qualche biscotto o conservarla per pochi giorni in frigorifero o congelarla.

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