- Pianta annuale, particolarmente diffusa nell’area Mediterranea. Si trova con una certa facilità nei campi incolti, nei pascoli e lungo i margini dei sentieri.
- Si utilizzano le foglie raccolte in Primavera ed essicate in un luogo ombroso; le radici asportate in Primavera o in Autunno e fatte essicare; i semi si raccolgono per scuotimento dei capolini essicati. Si usa anche il ricettacolo dei fiori a scopo alimentare.
PROPRIETA’
- Presenta tannino, sostanze amare, amido e mucillagine; è decongestionante epatico, colagogo, tonico e diuretico.
IMPIEGO
- Decotto di radici, foglie o semi; polvere dei semi contro l’ipotensione. Lasciando la radice in infusione nel vino bianco, si prepara un ottimo aperitivo. In cucina si preparano in insalata i germogli centrali raccolti teneri in Primavera prima della fioritura; possono essere usate anche le foglie più giovani, le radici e i capolini floreali allo stesso modo di quelli del carciofo. Ricco di principi amari, può essere usato anche per la preparazione dei liquori.
AVVERTENZE
- I semi ricchi di principi attivi, non sono tossici ma vanno comunque somministrati solo dietro prescrizione medica.