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Care vecchie acciaccate banchette italiane...

Creato il 04 settembre 2013 da Beatotrader
Nota: ma possibile che i miei lettori siano così menefreghisti (ed uso un eufemismo...) che ieri su ben 13.300 pagine viste ci siano stati solo 100 click sui video pubblicitari?? Care vecchie acciaccate banchette italiane...;-) Ve ne parlavo solo ieri nel mio post  provocatorio: Mancano le "coperture"?...REQUISIAMO TUTTI I RISPARMI DI QUEI DEFICIENTI CHE CONTINUANO A TENERLI INTEGRALMENTE SU BANCHETTE FALLITE con le sofferenze bancarie sempre più alle stelle con Banca delle Marche commissariata da Bankitalia con Carige sempre più in bilico. con Monte dei Pacchi piena di buchi a mo' di gruviera... Mps sarà sotto pressione dopo test Bce su qualità del credito E' quanto prevede Deutsche Bank che nel caso di Monte dei Paschi stima un deficit di capitale di 5,309 mld ..... e con l'OCSE impietosa: Italia unico Paese in recessione (-1,8% PIL 2013) Pil Italia: Ocse, In Terzo Trimestre -0,4%, -0,3% In Quarto Trimestre Venerdì 20 Settembre a Civitanova Marche (ore 18) MERCATO LIBERO RISCHIO CALCOLATO VINCITORI E VINTI IL GRANDE BLUFF vi racconteranno un po' di cosette che sui giornaletti o sui Tiggì non troverete.... Chi volesse partecipare all'Evento BlogEconomy mi mandi un'e-mail a [email protected] Ben presto vi forniremo maggiori informazioni. Nel frattempo godetevi (si fa per dire).................... .  L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE NON GODE DEL PRIVILEGIO DEI SUSSIDI STATALI. CLICCATE SUI VIDEO PUBBLICITARI 
questo commento di Paolo Cardenà del Blog Vincitori e Vinti LE BANCHE ITALIANE SCOPPIANO DI SALUTE (POTETE RIDERE)Quello che segue è un grafico elaborato dall'OCSE (non da me) che dimostra la percentuale dei crediti deteriorati (NON PERFORMING LOANS) sul totale dei crediti bancari tra i vari paesi considerati. Potete osservare che, sempre secondo l'OCSE, il sistema bancario italiano avrebbe circa il 13-14% di crediti deteriorati, performando addirittura peggio delle plurifallite banche portoghesi e spagnole, che nel frattempo, queste ultime, sono state salvate (si fa per dire) con i vostri soldi attraverso il fondo ESM, a cui l'italia partecipa con 125 miliardi di euro (di cui già versati una decina). Questi crediti deteriorati sono solo quelli noti. Poi però ci sarebbero anche quelli non noti, che tutti cercano di tenere più nascosti possibile, e che prima o poi verranno a galla. Però, siccome a loro servono i vostri soldi per cercare di puntellare una baracca che imbarca acqua da tutte le parti, continuano a dirvi che il sistema bancario italiano è solido. Parecchio, direi..... E godetevi ancora di più quest'altro commento Paolo Cardenà -COME ESSERE COGLIONI IN ITALIA- Bravo Italiota! Tu che depositi i soldi alla Posta perché non ti fidi più delle banche (a ragione), dovi sapere che i tuoi soldi, tramite la Cassa Depositi e Prestiti, verranno utilizzati per comprare obbligazioni (ossia carta igienica usata) emesse dalle banche italiote. Il procedimento è semplice. Le banche hanno tra i propri attivi i mutui che hanno concesso ai propri clienti. Quindi crediti. Siccome le banche sono con l'acqua alla gola, ma, allo stesso tempo, per RECIPROCO INTERESSE, godono dei favori di governi conniventi, basta fare un provvedimento di legge (come è stato fatto) che permetta alle banche di impacchettare i mutui concessi (anche quelli che potrebbero risultare di dubbia esigibilità), e trasformarli in obbligazioni da vendere alla Cassa Depositi e Prestiti. La Cassa, con i tuoi risparmi (i tuoi, non i miei), comprerà le obbligazioni che la banca ha emesso, e il gioco è fatto. Quindi, i tuoi soldi saranno investiti in carta straccia, mentre alle banche andranno i soldi veri, che sarebbero i tuoi. Poi chi si è visto, si è visto. Capito?? Ora penso pure che tu, caro italiota, se hai capito il discorso fatto (del che non sono sicuro), dentro la tua testa, per rassicurarti, ti dirai: "Ma a me, cosa me ne frega? Tanto sono garantito dallo stato!" Ecco, lo vedi non capisci un cazzo? . CLICCA SULL'ICONA DELLA MOSCA TZE-TZE E VOTA PER QUESTO POST! .  Se trovate questo post interessante, siete invitati a condividerlo con i tasti "social" (Facebook, Twitter etc) che trovate subito dopo la fine del testo. Sostieni l'informazione indipendente e di qualità

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