Stavolta, Seedorf non asseconda le “sirene” della spregiudicatezza. Accantona il 4-2-3-1, e schiera un sensatissimo 4-4-1-1, con Taarabt, De Jong, Poli ed Essien a centrocampo, e Kakà alle spalle di Balotelli. Risultato? Massimo equilibrio tattico, e il rammarico di 2 legni colpiti.
E’ un Milan, tuttavia, con 2 limiti: solo 2 tiri in porta, a fronte di 13 tentativi, e “spia rossa” della “riserva” accesa già a metà ripresa. Così, appena viene meno la tenuta della mediana, la difesa perde protezione, e mostra fragilità. Con Diego Costa non si può sbagliare, perché, al primo errore, arriva il castigo, spietato ed eccessivo. Se Poli, Taarabt e Kakà brillano, Balotelli, al contrario, sciupa un’altra occasione per essere decisivo.
E lo 0-1 ri-condanna un mercato estate-inverno indifferente, dinanzi alle esigenze della retroguardia. Il gravissimo “peccato originale”.
LINK PER ASCOLTARE-VEDERE
http://www.youtube.com/watch?v=4p-GtyKjoMw&feature=c4-overview&list=UUR1POrrBay-WlCskpWIj3Bg