Carlotta Actis Barone

Amo la moda da sempre e presentarvi di volta in volta dei nuovi designer è un grande piacere per me. YOUR FASHION CHIC oggi ha il piacere di presentarvi una giovane designer italiana con un talento eccezionale apprezzato già da tempo all’estero, è stata una della protagoniste della London Fashion Week 2013 con una collezione di abiti meravigliosi, lei è Carlotta Actis Barone.

Le collezioni di Carlotta Actis Barone sono l’espressione del suo background artistico e sociale, la designer è nata e risiede in Italia, figlia di una visual artist, ha vissuto in un ambiente molto creativo, dove ha avuto grandi stimolazioni ed è stata incoraggiata a coltivare i suoi interessi creativi in letteratura e le arti. Dopo essersi trasferita a Londra ed essersi laureata, con gli onori, alla Central Saint Martins, successivamente ha lavorato per importanti case di moda come Stella McCarthney, Balmain e BCBG Max Azria. Da questa lunga esperienza ha costruito  professionale si è avviata verso al creazione del suo marchio, che ha lanciato alla London Fashion Week nel settembre 2010.

Carlotta Actis Barone presenta uno stile unico, con un marchio molto forte che prende ispirazione dalle influenze moderne ma basandosi anche su influenze passate. I suoi abiti sono audaci e di buon gusto. Come afferma la stilista stessa, a lei piace dare ai propri abiti una voce propria, in modo tale che chi li indossi non sia solo una rappresentazione della femminilità, ma sia anche portatore di un messaggio be preciso. Il brand compre due linee principali: abiti da sera e per le occasioni (abiti realizzati su misura per i red carpet) e anche una serie di abiti – a prezzi più accessibili – per un target di pubblico comune. Lo stile di Carlotta Actis Barone ha ricevuto molti elogi da parte della stampa e degli stessi consumatori, con le sue collezioni presenti su Vougue UK e Italia, Glamour Regno Unito e Italia, British Airways Magazine, Dash e Kult Magazine, tantissimi altri….

Carlotta Actis Barone, attualmente, è disponibile in molte boutique italiane tra cui:  Alan Journo, situato nel glamour via della Spiga a Milano, Epoca a Siena e Vale de Lux Conservare a Castiglione della Pescaia, nonché attraverso il Regno Unito in linea boutique www.notjustalabel.co.uk 

La collezione Carlotta Actis Barone A/I 2013-2014 è un omaggio all’arte femminile e alla sensibilità. Questa stagione, le immagini e i riferimenti concettuali della collezione, sono stati ispirati dall’artista italiana: Manuela Corti. L’adesione di Manuela Corti alla New Geo, “New geometric era”  il movimento artistico dove il lavoro di Manuela avviato, era un corso degli anni 1990, e ispirato ai cubismo e dadaismo epoche di inizio secolo scorso. Prima di allora, era la “fase geometrica” di arte antica greca.

Un gioco per teoretici, un approfondimento dello spazio da bianco a nero. In questo spazio o composizione e usufruendo di questo nasce anche l’opera ‘Fashion Forgery’ che viene dal contributo: una stampa per la moda che Manuela ha creato per la stilista Carlotta Actis Barone per le stampe della sua collezione AW 2013-14.

La collezione A/I 2013-2014 di Carlotta Actis Barone è una collezione fatta di contrasti: vecchi e nuovi, leggeri e pesanti, il bianco e il nero. Sulla stessa lunghezza d’onda, i tagli 2D lineari dei capi, sono stai usati come contrasto, in quanto creano un effetto 3D che esalta il corpo femminile. Gli abiti sono eleganti e ben curati, dando alle donne che li indossano un’aura anni ’30 di raffinatezza, che rivaluta lo stile contemporaneo di Tamara de Lempika a la classicità di Coco Chanel. Forme e texture raccontano la storia della mente femminile intricato, che rende le donne così affascinanti e misteriosi. Due opere d’arte del 1990 di Manuela Corti (dati in esclusiva per questa collezione) sono la base grafica di stampe presenti sui tessuti, la cui trama ricorda gli slogan “Fashion Forgery” e “Fashion Clockwork”. La collezione è formata nella maggior parte dei vestiti, abiti da cocktail e da sera, ma anche giacche eleganti e cappotti. I colori che predominano i capi sono prevalentemente neri, bianchi e con le loro sfumature: come la panna e grigi, per esprimere meglio la stratificazione degli elementi e la bellezza delle contraddizioni quando sono assemblati insieme.