Boom! e spunta da dietro l’angolo la faccia paffuta di un ragazzino vestito da pagliaccio, faccio finta di spaventarmi, che attrice! Lui è contento e a me non costa niente e poi oggi c’è il sole, dobbiamo essere felici e sorridenti, festeggiare questo ritaglio di primavera dopo mesi di neve, gelo e aria tagliente. Magari durerà solo un giorno, magari è solo un’ illusione e l’inverno ci farà un agguato lunedì, quando usciti con un bel completino primaverile, ci rovescerà addosso un po’ di pioggia gelida. Ma intanto godiamo di questo tepore sincero. Respiriamo questa aria morbida e affettuosa. Via i cappotti e le sciarpe di lana. E passeggiamo riscoprendo il mondo attraverso la luce aranciata tutta intorno. Come sembrano più facili le cose come sembrano lontani i problemi, almeno oggi.. Oggi è il nostro sabato del villaggio, lasciamo le case e per le vie spandiamoci… “Or la squilla da’ segno della festa che viene ed a quel suon diresti che il cor si riconforta“. Buon sabato..buona domenica..buon sole.