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Caro Quagliariello, chiamare le cose con il loro nome non puo’ mai essere un’offesa.

Creato il 10 agosto 2011 da Malpaese @IlMalpaese
Caro Quagliariello, chiamare le cose con il loro nome non puo’ mai essere un’offesa.

Alcuni mesi fa, durante una trasmissione di Rai 3, Il Senatore Gaetano Quagliariello si e’ detto stupito ma ancor piu’ amareggiato per aver letto su alcuni blog in internet epiteti su Silvio Berlusconi , epiteti del tipo Piduista, Mafioso e addirittura Pedofilo……

Se non avete presente il Senatore Quaglairiello, e’ quel distinto 50enne dai capelli brizzolati che quando ascolta i discorsi di qualcuno di sinistra assume la stessa espressione di un sofferente di emorroidi dopo una abbuffata di impepata di cozze….

Non vi viene ancora in mente chi e’ ? E’ quello che, mentre si discuteva in Parlamento se fare o no una legge che proibisse la sospensione dell’idratazione per vegetali umani, alla notizia data dal Senatore Violante della morte della povera Eluana Englaro, si rivolse verso i banchi dell’ emiciclo occupati dalle opposizioni e grido’ la parola ‘’ ASSASSINI ‘’….

Non avete ancora presente chi e’ ? Ma allora voi seguite la politica come io il GF….e’ quello della foto !!!

Il Senatore Quagliariello sicuramente avra’ letto gli epiteti rivolti a Berlusconi su un qualche muro cittadino……altrimenti avrebbe visto che con questi termini ormai ogni persona normale etichetta il Presidente del Consiglio ……. Sono termini offensivi ? Quando e’che si offende ? Quando no ? Facciamo alcune considerazioni…..Le offese hanno molteplici varianti : innanzitutto il chi ti dice una certa cosa : da un caro amico accetto dell’ idiota e ci rido sopra : se lo stesso termine lo usasse nei miei confronti una persona che mi e’ antipatica, la attaccherei al muro. Esiste anche una variante temporale : se io do’ della cicciona ad una ragazza questa si offende…ma in tempi antichi l’essere grasse e giunoniche era simbolo di bellezza..Allo stesso modo, la tanta agognata tintarella era un  tempo simbolo di poverta’…. Poi c’e’ una variante geografica ….. Se io dicessi del cornuto ad un marito siciliano, probabilmente mi arriverebbe una coltellata : ma se dicessi del cornuto ad uno svedese questo magari mi risponderebbe ‘’ Ma certo….Si chiama Olaf..e’ un giovanottone tutto muscoli…mia moglie e’ sempre contenta e non mi rompe i coglioni …’’ Se io dessi del bugiardo ad un americano questi si incazzerebbe a morte….Ma se dessi del bugiardo ad uno di Viadana questi mi guarderebbe e mi risponderebbe ‘’ In manera, an sun mia un zitadin ma a sun listess un mantuan”( Non sono un abitante della citta’ ma sono lostesso un mantovano )…… Quindi , dopo queste considerazioni, si potrebbe dire tranquillamente che ogni cosa si dica a qualcuno, potrebbe essere considerata o no un’ offesa….Per me invece l’offesa e’ qualcosa di diverso : E’ QUANDO MI SI ACCUSA DI COMPORTAMENTI CHE NON HO COMMESSO E DI COSE CHE NON CORRISPONDONO AL VERO !!!!

Ora analizziamo il significato di alcune parole :

PUTTANIERE = Colui che paga una prostituta, escort o meretrice che si voglia chiamare, in cambio di rapporti sessuali

PEDOFILO = Colui che ha rapporti sessuali con minorenni ( La marocchina Ruby )

MAFIOSO = Colui che intavola rapporti con personaggi dichiaratamente mafiosi ( Mangano, Dell’ Utri )

PIDUISTA = Chi e’ stato o e’ iscritto alla loggia massonica eversiva denominata P2 ( S. Berlusconi, tessera n°  1816 )

Per questo motivo la frase ‘’ L’ ONOREVOLE SILVIO BERLUSCONI E’ UN PUTTANIERE, PEDOFILO, MAFIOSO E PIDUISTA … ‘’ non contiene offese ma solo ed esclusivamente sacrosante verita’……

Oppsss……Mi scusi Senatore Quagliariello, lei ha perfettamente ragione….la frase precedente contiene una grandissima inesattezza : Il Presidente del Consiglio di onorevole non ha proprio alcunche’….

Gianluca Bellentani

 

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