Cartoomics 2012: un viaggio nella fantasia

Pubblicato da Valentina Bettio Giunta alla sua 19° edizione, la Cartoomics di Milano– che quest’anno si è tenuta 16-17 e 18 Marzo a FieraMilanoCity – è un appuntamento a cui non possono mancare gli appassionati del genere e che, infatti, richiama una grande schiera di pubblico. Per chi, come me, si è dovuto spostare per raggiungere Milano, l’avventura comincia già in treno dove compaiono, come allegre e appariscenti macchie di colore, i primi cosplayers, che come esotiche mosche bianche vengono osservarti e additati dai viaggiatori
FieraMilanoCity è semplice da raggiungere e ben servita dai mezzi pubblici. In più, per chi avesse dei dubbi, basta seguire la folla: un vero e proprio fiume di persone, il cui pellegrinaggio verso l’ambita meta continua praticamente per tutta la giornata, con un ovvio picco nelle prime ore di apertura. Per quanto sia difficile dettare “ordine” in una folla così nutrita, la buona organizzazione di questa manifestazione permette di cavarsela velocemente con le code di rito, specie quella per il biglietto d’ingresso: inizialmente scoraggiati, si scopre che con pochi minuti di attesa si è in possesso del biglietto per entrare.

Lo spazio adibito alla fiera è veramente ampio e ben fornito di servizi – certo, appena arrivati bisogna farsi strada tra cosplayers in via di trasformazione ed è quasi buffo andare in bagno sapendo che, dietro alla porta accanto alla vostra, vi è un’aspirante “Poison Ivy”, “Sailor Moon”, “Boa Hancock” ecc. che controlla i dettagli del vestito e prova le proprie pose –, stand in cui rifocillarsi e una miriade di punti vendita in cui reperire ogni sorta di curiosità il nostro cuore desideri, a partire dai manga per passare ai classici della Marvel, poster, bandiere, action figures, ma anche vestiti, parrucche, ornamenti…
La fiera non manca di offrire innumerevoli intrattenimenti durante la giornata: momenti di gioco per il pubblico – con un’area interamente dedicata al Softair ed un'altra dedicata ai giochi da tavolo –, presentazione di fumetti e libri, musica, videogames, fino ad arrivare ad una meravigliosa parata dei personaggi di Star Wars, assolutamente cedibili e interpretati magistralmente… e poi ancora: Lupin III, Harry Potter, giochi vampiri, scherma con spada laser e molto, molto altro. Insomma: c’è da perdersi e meravigliarsi in ogni istante. I miei personali complimenti vanno allo stand della VGP, che nella giornata di domenica ha ospitato un gruppo di artisti meravigliosi che hanno intrattenuto il pubblico con versioni strumentali delle colonne sonore di innumerevoli videogames – li ho adorati ed osannati quando hanno suonato il “Battle theme” di Final Fantasy VII: emozionante!  
Inutile sottolineare che una delle più grandi attrazioni è rappresentata proprio dai cospayers che, a volte in modo veramente spettacolare e dettagliato, incarnano i più famosi e amati personaggi di anime, manga, videogiochi… felici di mettersi in mostra, girano per la fiera tra i sorrisi e le occhiate di ammirazione, disponibili a mettersi in posa per chiunque li voglia immortalare (è bene avere a disposizione un sopporto ben capiente per le foto e per gli acquisti!). 
Impossibile non tornare con quale souvenir – che si tratti di un kimono, una caricatura stile manga personalizzata, la riproduzione dell’arma del nostro personaggio preferito, una maglietta a tema o un adorabile ninnolo kawaii-style poco importa – e, soprattutto, non farsi contagiare dall’atmosfera giocosa che si respira, desiderando diventare parte di questo variegato spettacolo in modo più o meno appariscente; anche in questo, il meraviglioso mondo di Cartoomics non ci lascia a bocca asciutta: è possibile trasformarsi molto velocemente per buttarsi nella mischia con piccoli gadget – come i cappelli dei mitici “Ace” e “Rufy” di “One Piece” – o vere e proprie maschere create sul momento da truccatori professionisti, che in poco tempo riescono a trasformarti in un tenero pi-chan (Ranma ½) o in un inquietante zombie di Resident Evil – si lo ammetto, anche la sottoscritta è stata contagiata, ma ho cercato di contenermi ed ho vagato per tutta la giornata indossando un paio di orecchie nere da gatta stile “Clamp”.
Cartoomics è, tirando le somme, una manifestazione interessante, sia per gli sfegatati che per i neofiti, i simpatizzanti e i curiosi: si può passare una giornata allegra e divertente, fare acquisti interessanti e scoprire un mondo che non appartiene solo alle pagine patinate dei “fumetti” di vario genere. Unica postilla: divertente ma sfiancante. Gli occhi vagano da un punto all’altro, sollecitati da una marea di dettagli e novità: è impossibile restare fermi, c’è così tanto da vedere ed esplorare che si ha l’impressione di perdersi costantemente qualcosa di interessante. Per la serata è consigliato qualcosa di rilassante e riposante :)
Prossimo appuntamento per il 20° Salone del Fumetto, Cartoons, Cosplay, Fantasy e Collezionismo “Cartoomics 2013” il 15-16 e 17 marzo 2013 nella nuova sede di Rho fiera Milano: non mancate!