Cartucciate

Le cartucciate sono dei panzerotti cotti al forno ripieni di pomodoro, mozzarella e prosciutto cotto (a volte anche olive nere) tipici della cultura culinaria siciliana e sono tra i miei più siculi ricordi di sempre.

Mi mancano tante cose della Sicilia, una delle tante, a parte la mia famiglia, i miei amici, il sole, il mare, le belle giornate, il profumo della macchia mediterranea, ecc…ecc…ecc….è la tavola calda (oggi spesso chiamata anche street-food): entrare al bar e trovare quelle vetrine colme di cartucciate, arancini, pizzette, cipolline appena sfornate che ti sazi solo a guardarle è sempre una grande delizia; da bambina era abitudine, quando mio papà mi portava al bar, mangiare una cartucciata (anche perché gli arancini al tempo non mi piacevano…per fortuna sono guarita crescendo!!!).

In preda ad un’ondata di sicula malinconia e grazie alla rimpatriata fatta con due dei miei fratelli (trapiantati a Milano) la settimana scorsa le ho volute preparare…e da buoni siciliani le abbiamo divorate!!

Ingredienti x 16/18 cartucciate (in base a quanto viene steso l’impasto)
1kg di farina manitoba
1 cubetto di lievito di birra fresco
20g di sale
100g di zucchero semolato
150g di burro fuso
100ml di latte tiepido (serve per far sciogliere il lievito)
Acqua q.b.
1 uovo per spennellare le cartucciate prima di metterle in forno

Per il ripieno
Una lattina da 400g di pomodori pelati
150g di mozzarella (io preferisco quella adatta per pizza…è un po’ più asciutta rispetto all’altra)
150g di prosciutto cotto a cubetti
Una spolverata di origano da aggiungere al pomodoro
Olio extra vergine
Sale e un pizzico di zucchero

Come si fanno

In una ciotola capiente setacciamo la farina e la disponiamo a fontana.

Aggiungiamo il sale, lo zucchero, il burro fuso e il lievito che abbiamo fatto sciogliere nel latte tiepido e iniziamo ad impastare, aggiungendo poco per volta anche l’acqua tiepida fino a quando tutta la farina è stata assorbita e poi ci trasferiamo in una spianatoia e continuiamo ad impastare.

Impastiamo per una decina di minuti o comunque fino a che non abbiamo ottenuto un impasto liscio e compatto che non si appiccica più alle nostre mani.

Riponiamo l’impasto nella nostra ciotola e lo facciamo lievitare per due ore in un luogo non troppo caldo (quindi lontano da qualsiasi forno acceso o riscaldamento) né troppo freddo coperto con un canovaccio.

Nel frattempo che aspettiamo che l’impasto lieviti occupiamoci del ripieno.

Versiamo i pomodori pelati in una ciotola e li condiamo con un filo d’olio extra vergine, un pizzico di sale, la punta di un cucchiaino da caffè di zucchero ed una piccola manciata di origano (se siciliano è meglio!).

Fatto questo tagliamo a piccoli cubetti sia il prosciutto che la mozzarella.

Trascorse le due ore, per prima cosa accendiamo il forno a 200° e lo facciamo scaldare, poi riprendiamo l’impasto ormai lievitato, lo mettiamo sulla spianatoia, e lo stendiamo con un mattarello cercando di ottenere uno spessore di circa 4mm massimo.

Con un piattino piano di circa 14cm di diametro ricaviamo dei dischi e li farciamo prima col pomodoro (un cucchiaino è sufficiente), poi col prosciutto e poi con la mozzarella (non tantissimo di raccomando!) e li richiudiamo ottenendo una mezzaluna.

Una cosa essenziale nella preparazione delle cartucciate è sigillare bene le mezzelune in modo che una volta in cottura non si aprano facendo uscire tutto il ripieno.

Posizioniamo le cartucciate su una teglia foderata di carta forno, con un pennello le spennelliamo con l’uovo, con i rebbi di una forchetta le bucherelliamo un pochino e le mettiamo in forno a 200 °per circa 15 minuti.