Casa Milan: I rossoneri vincono e convincono!

A cura di Alice Radice

Sembra quasi una giornata di primavera (in anticipo) a Genova, un sole splendente che batte sul Marassi apre lo scenario per la venticinquesima giornata di Serie A. Sono Sampdoria e Milan a sfidarsi, partita importante per entrambe le squadre.

I rossoneri partono bene, sembrano essere scesi in campo con l’atteggiamento giusto fin da subito. Al 7’ infatti si rendono protagonisti di una prima buona occasione: sul filo del fuorigioco Pazzini, su assist di Abate, prova un pallonetto su Da Costa, ma Palombo riesce a salvare il pallone. Pochi minuti dopo, precisamente al 12’, si sviluppa l’azione che porta i diavoli in vantaggio. Su un ottimo pallone giocato da Rami sul secondo palo, il marocchino Taarabt colpisce di testa troppo centralmente, il portiere della Samp respinge il pallone, che il neo acquisto rossonero mette prontamente in rete di destro. I tifosi rossoneri scesi a Genova per sostenere la squadra esultano calorosamente, contenti della nuova rivelazione in casa Milan. Taarabt piace, e molto. Si rende autore di dribbling, accelerazioni, cambi di passo che mettono in difficoltà la difesa della Samp e allo stesso tempo incendiano l’entusiasmo dei sostenitori.

La partita va avanti a ritmi alti, l’intensità è buona, fatto che rende piacevole il match. La Sampdoria cerca di alzare il baricentro, ma non sempre riesce nell’intento. Buona è l’azione sviluppatasi al 25’, in cui Gabbiadini mostra la sua pericolosità tirando un insidioso pallone in diagonale dritto verso la porta, troppo centrale, facile per Amelia, ma l’idea è buona. È il Milan però a fare la partita con un maggior possesso palla, rendendosi protagonista di diverse buone occasioni. Da segnalare al 39’ una mancata chance di raddoppio per la squadra ospite: servito da Constant, Saponara si inserisce molto abilmente e calcia al volo di destro un pallone che finisce di poco alto sopra la traversa. Finisce così il primo tempo, una Samp fiacca e incapace di impostare il suo gioco, complice un Milan che, al contrario, sembra avere tutto sotto controllo.

Il secondo tempo si riapre con una Samp più grintosa, che cerca di spingere, chiusa però bene dai rossoneri. Nonostante gli sforzi dei doriani, al 58’, su calcio d’angolo, Rami, autore di una buonissima partita, insacca di testa sul secondo palo, portando la squadra al raddoppio, risultato che dà più sicurezza. È al 67’ che si sviluppa un’azione che farà sicuramente discutere. Amelia si rende protagonista di un miracoloso salvataggio in uscita su Eder, servito splendidamente da Maxi Lopez. Il portiere rossonero prende sì la palla, ma anche la gamba del giocatore, fatto che porta ovviamente a una serie di proteste da parte dei doriani. Su tutti Maxi Lopex, che si rivolge all’arbitro in termini non propriamente gentili e, già ammonito, viene espulso. Nonostante l’uomo in meno, la Samp riesce ad avere un’ottima occasione per accorciare le distanze: all’82’ Eder tira da distanza molto ravvicinata, ma Amelia si oppone, salvando il risultato con una grande parata.

Durante i dieci minuti rimanenti la situazione non cambia, il Milan riesce a difendere bene ogni azione creata dalla squadra avversaria e, anzi, continua comunque a pressare, arrivando ad ottenere la vittoria. Sono tre punti fondamentali per i rossoneri, che si portano così a quota 35, a soli cinque punti dalla zona Europa. Il Milan ha reagito bene alla sconfitta (immeritata) in Champions contro gli spagnoli dell’Atletico, si è reso protagonista di una prestazione convincente, nonostante alcune pesanti assenze (su tutti Balotelli e De Sciglio). I tifosi prendono una bella boccata d’aria, felici e appagati della buona partita disputata dai ragazzi, Mister Clarence si dichiara soddisfatto, afferma che la squadra è compatta e sta crescendo. Insomma, la strada sembrerebbe essere quella giusta. Lasceremo la parola al campo.