Casa Milan: Un super gol di Balotelli lancia i rossoneri (by Alice Radice)

Tocca a Milan e Bologna aprire la ventiquattresima giornata di campionato a San Siro nel giorno degli innamorati.
Le due squadre partono con intenzioni ben differenti, come si può notare dai diversi schemi di gioco scelti dai rispettivi allenatori, il solito 4-2-3-1 offensivo per i rossoneri e un 3-5-2 volto al contenimento per i giocatori del Bologna.
La squadra ospite per l’intera durata del primo tempo riesce nel suo intento: il Bologna è compatto, molto ordinato, chiude tutti gli spazi ai rossoneri, che, nonostante il superiore possesso di palla e le maggiori occasioni create, non riescono a sfondare la difesa degli avversari.
Le occasioni comunque non sono molte, da segnalare due tiri da fuori di Montolivo (rispettivamente al 12′ e 41′) e una punizione di Balotelli per i rossoneri, tutte respinte da Curci, e un unico ma più pericoloso colpo di testa di Khrin al 22′ a cui Abbiati si oppone con una gran bella parata. Il primo tempo si chiude così,  con ben poche reali e pericolose occasioni, un Milan che corre tanto a linee alte e un Bologna compatto che lascia pochissimo spazio. Un misero spettacolo.
Il secondo tempo si riapre con più energia, da parte del Bologna per lo meno, che al 60′ si rende protagonista con Cristaldo che in scivolata su controbalzo cerca ma non trova il gol del vantaggio, anche se va riportato che l’azione è scaturita da un fallo non fischiato da parte di Perez. Tempo un minuto e la squadra ospite prova a mordere di nuovo con un tiro di Lazaros che costringe Abbiati a un’altra parata spettacolare.
Sventato questo pericolo se ne presenta subito un altro con un coraggioso tiro di Bianchi, che manca per poco la porta. Insomma, questo Bologna si fa sempre più coraggioso minuto dopo minuto, mentre il Milan sembra essere in affanno.

È negli ultimi minuti però che il Milan è solito diventare più concreto e pericoloso. Anche questa volta non si smentisce, quando all’80′ Pazzini scatta abilmente sul filo del fuorigioco servendo il pallone in mezzo, pallone su cui si agguanta Kakà che cerca di buttarla dento tra la confusione della mischia creatasi.
Mancano pochi minuti alla fine e i rossoneri si fanno più energici, più determinati, ci provano di più. È all’86′ che Balotelli, dopo una prestazione piuttosto vacua e deludente, si trasforma in SuperMario realizzando un gol da manuale, raggiunendo così quota 10 in campionato.
Da fuori area e da posizione decentrata con una naturalezza impressionante tira una bomba col destro verso la porta di Curci, che, sopreso, non ha modo di opporsi a cotale perla.
Applausi e giù il cappello per un gol così. Finisce così il posticipo tra Milan e Bologna. Una vittoria fondamentale per i rossoneri, molto pesante in chiave campionato, ma anche per il morale, soprattutto a pochi giorni dal difficilissimo match di ottavi di Champions League contro l’Atletico Madrid.
Questa volta al Milan è andata bene, ci ha pensato SuperMario con un colpo di genio a risolvere la partita, ma bisogna considerare la grande difficoltà dei rossoneri nell’avvicinarsi al gol. Molti i problemi, non così facili le soluzioni. Di questi tempi però non si può far altro che accontentarsi.