
Mesi fa tutta Roma era scettica sull’acquisto di un giocatore ivoriano, che all’Arsenal era stato classificato come un flop e che era considerato da tanti come un giocatore qualsiasi,uno sprecone sotto porta. Il nome di questo giocatore è Gervinho, un nome che ha fatto ricredere un popolo e che sta sempre più diventando decisivo per la Roma di mister Garcia.
Nel giro di pochi giorni il numero 27 giallorosso è riuscito a conquistarsi Roma essendo decisivo nella vittoria contro la Juventus in Coppa Italia e riaffermandosi in campionato contro il Verona.
Roma che con il Verona non ha giocato con la sua solida lucidità, ma si ha trovato i suoi punti di forza nella cinicitá dei suoi singoli, in particolare sulle giocate di un grandissimo Gervinho apparso un vero leader al Bentegodi.
È proprio l’ivoriano che ha permesso a Ljajic di aprire le marcature nel primo tempo con una sgroppata delle sue, conclusa con un passaggio perfetto per il serbo che ha siglato l’1 a 0.
Da elogiare la prova del Verona nel primo tempo: gli uomini di Mandorlini lottano con tutte le proprie risorse, schierandosi bene in campo e concedendo poche occasioni alla squadra romana. Nonostante questo, grazie come detto ad un lampo costruito sull’asse Gervinho-Ljajic, la Roma passa in vantaggio al 46′.
A inizio ripresa il Verona reagisce subito e pareggia i conti al 49′ con Hallfredsson che non lascia scampo a De Sanctis con un destro potente e allo stesso tempo preciso, che finisce nell’angolino. 1 a 1 e tutto da rifare per la Roma.
Undici giallorosso che prova e riprova la via del gol, ma palla che non vuole entrare nella porta veronese.
Passano undici minuti dal pareggio del Verona ed ecco il ritorno di Gervinho: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la pantera giallorossa grazie ad un secco dribbling evita due avversari e fulmina Rafael con un destro imparabile. L’ivoriano riporta in vantaggio i capitolini.
Vantaggio che si alimenta all’82′ con l’ingresso di Francesco Totti che realizza un contestatissimo rigore, concesso per un fallo di Gonzalez su Torosidis.
È 3 a 1 per la squadra giallorossa che dimostra un gran carattere e una gran voglia di riprendere la fugace Juventus.
È invece una disfatta per i padroni di casa che, nonostante il risultato, hanno dimostrato di essere una squadra insidiosa e agguerrita.
Il protagonista della gara è su tutti Gervinho, un giocatore che sta sempre più stupendo e conquistando i suoi tifosi: con il lavoro di Garcia e con la fiducia sentita nei suoi confronti, il brutto anatroccolo si sta trasformando in cigno.
E come il suo cigno, tutta la squadra sta vivendo un gran momento: ora il divario con la Juventus è di sei punti e la fiducia nei mezzi di questa squadra si rafforza sempre di più.






