L’anno nuovo è cominciato alla grande: nuovi progetti prendono forma, nuove passioni si profilano all’orizzonte e ad accomunare il tutto c’è la voglia… come dire… di prendere le cose come vengono, quando vengono.
Nel solo mese di gennaio sono stata per la prima volta all’opera (vi ho parlato qui de La Traviata) e ho viaggiato con la fantasia. Sono stata a teatro a vedere il balletto (di cui vi parlerò presto, perché mi ha affascinato moltissimo!) e ho viaggiato con la fantasia. Poi è stata la volta di un viaggio vero e proprio: sono stata a Milano per vedere la mostra su Picasso a Palazzo Reale. E la mia erudizione nel campo dell’arte continua, dato che sto per partire alla volta di Pisa dove, tra le varie attività in programma, è prevista anche una visita alla mostra “Wassily Kandinsky: dalla Russia all’Europa”, in esposizione al Palazzo Blu. Poiché ciò che conosco di Kandinsky si limita alla rappresentazione di una sua opera (chi conosce il titolo si faccia pure avanti!) che giace nell’ufficio del mio capo in attesa di essere fissata alla parete, ho preso al volo l’occasione per approfondire un po’ la conoscenza





Dopo il brainstorming e il momento culturale, scatterà la fase godereccia e del divertimento allo stato puro. La cena avrà, infatti, un carattere intimo e casalingo: ci riuniremo a casa della Sig.ra Trippando, la quale ci delizierà con una delle sue creazioni di maggior successo (io so cos’è, ma non ve lo dico); per non essere da meno, la parte romagnola del blog tour contribuirà alla cena con una sorpresa tipica (e siccome sono bastarda non vi dico manco questa…


Photo Credit: Viareggino.it
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