Caso Evacuo: una follia si è dovuto scusare

Evacuo nel videomessaggio su Youtube

STORIE (Milano). Quando abbiamo visto questa storia, in redazione, non volevamo crederci. Benevento-Nocerina, domenica scorsa. Vincono i padroni di casa 1-0 e fra le loro file c’è Felice Evacuo. Il calciatore saluta i suoi tifosi e poi quelli della squadra ospite, nella quale ha giocato in quello che poi definirà un “momento difficile della carriera”. La cosa, il gesto, non piace ai sostenitori di casa che cominciano a inveire su di lui quando ancora è in campo. Poi rincarano la dose. Scendono negli spogliatoi, passano alle vie di fatto, minacciandolo e invitandolo a rescindere il contratto che lo lega ai beneventani. Il presidente Oreste Vigorito non trova di meglio che distanziarsi dal suo calciatore per non risultare inviso agli ultrà. La tensione resta alta per alcune ore, poi si scioglie, forse per interventi diplomatici. Ieri il numero uno dell’assocalciatori Damiano Tommasi aveva usato toni concilianti sul caso parlando di situazione che si stava risolvendo. La soluzione? Beh, un messaggio che per noi di Calciolab è un colpo al cuore. Un calciatore costretto alle scuse, per un saluto a chi lo ha sostenuto in passato. Vengano da lui stesso o dal club, beh, poco cambia. Fino a quando un uomo su un campo di calcio dovrà vergognarsi di fare un saluto a un vecchio tifoso o a un compagno passato?

Ai reggitori del calcio va bene? A noi no

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