(Giovanni Malagò)
Il caso scoppiato in questi ultimi giorni riguardante il presidente del Coni Giovanni Malagò il quale in alcune dichiarazioni avrebbe accusato il mondo del nuoto rovinato "da troppe liti da cortile". "Continuando così - sottolinea Malagò, in relazione alla polemica sull'entità dei premi erogati dalla Fin alle società e alla successiva lite con la sua atleta di punta, Federica Pellegrini - facciamo la figura dei provinciali. In ogni caso, il mondo del nuoto dovrà darmi delle spiegazioni sull'accaduto.
Ma il numero uno dello sport italiano no si ferma qui e attacca anche l'atletica leggera con queste parole: "Nessuna esultanza dopo i trionfi e neppure depressione in seguito alle sconfitte. Troppi atleti si accontentano solo della qualificazione e accusano eccessivamente la pressione della gara. Mi preoccupo, perché in una disciplina che aveva palesato lacune non si sono registrati miglioramenti, come nel caso dell'atletica". Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, commenta il magro bilancio azzurro ai Mondiali di atletica leggera conclusi Domenica a Mosca.
Che l'atletica italiana stia attraversando un grave periodo di difficoltà non è certo una grande novità. Scelte sbagliate, risultati che non arrivano e infortuni non hanno certo migliorato il trend negativo di questo sport. Ma sentire queste parole espresse dal presidente di tutte le federazioni sportive italiane sinceramente ci lascia senza parole. Il Signor Malagò dovrebbe andare a controllare meglio dove vanno a finire i danari del coni e soprattutto a quale federazione in particolare và la fetta maggiore dei contributi e scoprirebbe che l'atletica riceve una parte irrilevante del totale. Accusare questi ragazzi di non impegnarsi al massimo significa non sapere o far finta di non sapere quanto lavoro e quali sacrifici affrontano ogni giorno per arrivare al meglio a queste manifestazioni. Bisognerebbe prendere esempio dagli altri paesi dove l'atletica funziona bene e vedere quali tipi di finanziamenti ricevono gli atleti per prepararsi al meglio per affrontare ad esempio un Campionato Mondiale.
atleticanotizie