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Catania e il nubifragio: le solite accuse di mancato avvertimento

Creato il 22 febbraio 2013 da Giuseino @seriesmag
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La Protezione Civile di Catania ha accusato ieri di non aver ricevuto alcun avvertimento di allerta meteo e cosi la città si è trovata invasa dall’acqua proprio in una zona centralissima bloccando il traffico e costringendo persone a salire sui tetti delle case più basse per ripararsi dal fiume di acqua riversatosi in strada.

Sul capoluogo etneo piove incessantemente dal primo pomeriggio di ieri e molte strade del centro storico si sono allagate. La situazione più critica nel quartiere di San Nullo, dove diversi abitanti sono stati costretti a riparare sui tetti delle case. Numerose le auto e i motorini trascinati dall’acqua che ha trasformato le vie in veri e propri fiumi. Centinaia le telefonate al centralino dei vigili del fuoco, intervenuti per soccorrere automobilisti in panne e bloccati nelle loro auto nel quartiere di San Giovanni Galermo e nei paesi della cintura dell’Etna. Un fiume d’acqua si è riversato in via Etnea, la strada che taglia in due la città e in parte allagata sia per la pioggia sia per il deflusso dell’acqua caduta nei paesi alle pendici del vulcano.


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