Catherine Zeta-Jones ha deciso di fare ritorno in una struttura specializzata nel trattamento dei disturbi bipolari. Il portavoce dell’attrice gallese ha ufficializzato la notizia con un breve comunicato stampa. Catherine si è preventivamente ricoverata in una clinica. In precedenza aveva detto di essersi impegnata a sottostare a cure periodiche per gestire la sua salute nella maniera migliore. Poco più di due anni fa, a ridosso del suo primo ricovero, l’attrice 43enne aveva confessato al mondo di soffrire di disturbo bipolare di secondo tipo, ovvero un disturbo dell’umore che alterna periodi di buono e cattivo umore con episodi depressivi.
Diverse fonti vicine al Premio Oscar assicurano che non ci sono motivi scatenanti dietro questa decisione e che si tratta soltanto di una “revisione” delle cure a cui la moglie di Michael Douglas si sottopone da anni. L’ultima apparizione pubblica insieme al marito risale a pochi giorni fa quando la coppia ha sfilato a New York sul tappeto rosso dell’Anniversary Chaplin Award Gala. Nelle settimane successive il termine del suo primo ricovero, la Zeta-Jones espresse fastidio per le continue domande che i giornalisti le ponevano sull’argomento, nascondendo a malapena il rimpianto per aver confessato apertamente la sua condizione.
Sono stufa di parlarne perché non ho nessuna voglia di diventare la testimonial contro il disturbo bipolare. Non ho mai voluto che questa cosa uscisse pubblicamente. È uscita fuori e l’ho affrontata nel miglior modo possibile. Ognuno ha i suoi problemi in corso e li affrontiamo come meglio possiamo. Non possiamo salire su un tetto e urlare: “Io ho questo problema, guardatemi. Sono una vittima”. Tutti noi abbiamo dei problemi nel corso della vita. La durata del ciclo di cure è di 30 giorni.
Fonte: gossip blog