Cavilli burocratici

Buongiorno, ufficio (…..), chi parla?
Al telefono una tipa dalla voce metallica che sembra essere artificialmente registrata vuole sapere chi sono. Così mi presento. Buongiorno signora, sono (….), vorrei parare con il dottor…..
Il dottor...... non c'è, chi è lei?
Attimo di silenzioso frastuono nella mia testa!!!! (?????). Sono su una candid camera? Sono sempre io signora e le ripeto nuovamente il nome e cognome. No chi è lei, che cosa vuole. Lei mi ha chiesto chi fossi pensavo non avesse capito!  Iniziamo bene!
Sempre con voce metallica ma ora con un tono come di chi è stata colta in fragrante. No, mi dica. La signora ha le idee un po' confuse. Espongo il mio problema. No signora, non sono io che me ne occupo. Appunto, mi fa parlare a vuoto? Ho bisogno di parlare con il dottor....... No, il dottor..... è indaffarato. Come, prima non c'era, ora è indaffarato? Venga domattina in ufficio. Domattina lavoro e sabato immagino che l'ufficio sia chiuso e mi avete dato solo sette giorni di tempo per risolvere questo problema di cui uno è già passato per il viaggio della lettera. Come posso fare? Provi a telefonare domani vediamo se il dottore può parlare con lei.
M'immagino! L'indomani. Si, pronto chi parla? Uhhhhhh!!!!! Rieccola la cassetta registrata. Buongiorno, sono (…...) si ricorda, ci siamo sentite ieri. No, mi dica? Provo a rispiegarle nuovamente il contenuto del cavillo burocratico. Ah...si signora mi ricordo. Era ora! Posso parlare con il dottor.....? No, il dottor...... è indaffarato. Ma sto benedetto dottor....... è sorvegliato a vista da un coccodrillo nel fosso del castello dei cavilli burocratici? Ma se non parlo con il dottor......, cara cassetta registrata, se non riesco nemmeno a prenderci un appuntamento come posso risolvere il mio problema? Ho bisogno di fargli vedere che il documento che mi avete chiesto sia giusto. Senta, mi mandi intanto il fax, provo a farglielo vedere al dottor...., mi chiami verso le tredici. Manco fosse il Presidente della Repubblica che sicuramente mi avrebbe ricevuto prima di lui. Così, alle dodici e quarantacinque, in anticipo sulla tabella di marcia, perchè conosco i polli, chiamo. Ebbene, nessuno rispondeva più. Ti odio coccodrillo. Divento una furia. Chiamo quindi l'ufficio che si occupa degli stessi cavilli burocratici e che il giorno prima mi aveva indicato l'ufficio del coccodrillo e del medico misterioso. Signora, il coccodrillo non mi fa parlare con il dottore e non so come fare. La signora forse già sapendo che nulla avrei risolto al castello incantato sentendo il mio tono disperato mi fa leggere il contenuto del documento. Va bene, signora, me lo mandi che glielo inserisco io. Grazieeee!!! MORALE: con il buon senso si possono risolvere molte cose.