Cchiu lietifini pi ttutti…

E’ da un pò di tempo che ci penso, ma ultimamente di più di sempre: ci vorrebbero più lietifini.

In generale. In particolare.

In senso stretto ma anche in senso largo.

Nella vita quotidiana e anche no, ahimè (visto che nella vita quotidiana è praticamente impossibile a meno di non avere un gran gran culo).

E allora ecco, si: sto parlando di libri, film, e storie in generale. Perchè mi sono rotta, ma da tempo ormai, già della tristezza e precarietà della vita reale, e mi sono accorta che (sempre da illo tempore) proprio per rifuggirvi, non faccio altro che circondarmi, con scientifica precisione, di storie a lieto fine.

Abbasso i libri pallosi, i film micragnosi, quelli da mal di testa e i sottotitoli in austro ungarico. Abbasso le letture impegnate, i dibattiti le controversie. Abbasso le storie tristi, piagnose (a meno che non ci sia un lieto fine, comunque, da qualche parte), abbasso quelle palle al piede di storie di vita vissuta, abbasso gli autori contemporanei che fanno tendenza, ma non sorridere. Abbasso tutta sta roba, non ne voglio più sapere, BASTA.

Almeno nei libri, che diamine, voglio un lieto fine! Almeno nei film.

Voglio innamorarmi dei protagonisti, vivere la loro vita “in prestito”, credere che possa esistere, accadere un giorno, da qualche parte. Voglio ridere e piangere e strepitare e poi tornare a ridere, gettarmi tutta questa “Troppa realtà” che vivo alle spalle e dimenticarmene, almeno nelle ore che dedico alla lettura o a un buon film.

E se le mie letture e i miei “buoni film” non incontrano il gusto dei critici acclamati, di quelli di genere e di tendenza, di quelle riviste che scrivono di “Scinema” e di “Libbri” …ma sapete che c’è?

Ma a me sotto sotto chemmenefrega?

Alla fin fine quando mi prendo un bel libro, la copertina, e la bigiola accoccolata accanto, apro le pagine einfilo il segnalibro, e comincio a leggere, la questione diventa fra me e il libro, mica altro!

E la questione diventa seria se e solo se mi si depriva del tanto amato, sospirato, cercato, mai raggiunto (se non laggiù nelle ultime pagine o negli ultimi bit di disco) Lieto Fine.

Bacio, musica strappalcrime, esultanza. Courtain down.

Pace felicità armonia. Almeno per un istante.

Più lietifini per tutti, insomma.