Cari lettori di YourLifeUpdated, oggi vorrei portare alla vostra attenzione un preoccupante articolo che ho letto questa mattina su TGCom.
Tutti noi siamo infatti grossi appassionati di tecnologia e di telefonia, e certamente sappiamo che al nostro organismo non fa bene passare troppo tempo esposto alle radiazioni di smartphone, schermi, reti wireless ed altro ancora.
Una recente ricerca, però, avrebbe dimostrato che tra gli effetti negativi di tutta questa tecnologia ci sarebbero anche alcune forme di cancro.
Per non distorcere la notizia e omettere eventuali informazioni rilevanti, la pubblico interamente di seguito.
Brutte notizie dall’Oms per chi utilizza molto il cellulare e i dispositivi wireless. Il Centro internazionale di ricerca sul cancro (Circ), agenzia specializzata dell’Organizzazione mondiale della Sanità, ha infatti annunciato di aver classificato i campi magnetici delle rediofrequenze, che comprendono i telefonini, come “potenzialmente cancerogeni per l’uomo”.
“I campi elettromagnetici delle radio frequenze generati da questi apparati possono provocare il cancro a causa dell’aumento di rischio per il glioma, un tipo di cancro al cervello maligno”, riferisce uno studio l’ International Agency for Research on Cancer (IARC) dell’Oms. “Un gruppo di 31 esperti riuniti a Lione in Francia nei giorni scorsi ha stabilito questa classificazione (di rischio) basandosi sul riesame delle prove sugli esseri umani frutto di (precedenti) studi epidemiologici”, ha chiarito Jonathan Samet, presidente del gruppo di lavoro.
In pratica sin da quando i cellulari sono apparsi, a metà degli anni ’80, si diffusero timori che il loro uso potesse causare danni al cervello. Altri studi hanno confermato questa paura come altri l’hanno esclusa. Questa volta è il crisma dell’ufficialità dell’Oms di Ginevra ad attribuire maggior peso al legame tra l’uso dei cellulari e il rischio di sviluppare un tumore.
La notizia, sinceramente, mi ha preoccupato parecchio. Io cerco sempre di stare molto attento, lasciando il telefono lontano da me quando non serve, mettendolo a parecchi metri dal letto quando dormo, ma per un appassionato è difficile separarsi dal proprio smartphone e in casa mia, ad esempio, c’è una rete WiFi sempre attiva.
Dopo aver letto questo articolo, però, prenderò provvedimenti e cercherò magari di ridurre le radiazioni a cui sono sottoposto, spegnendo il WiFi durante la notte.
Voi cosa ne pensate?