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Cento passi per ricordare, cento passi per non farli sentire soli!

Creato il 09 maggio 2010 da Chit @chit67

Sono momenti bui, da tempo purtroppo. Argomenti di cui s’è sempre parlato come mafia, camorra e ndrangheta sembrano più che mai tornati d’attualità. Qualcuno per lungo tempo ha voluto farci credere con questo o quell’agnello sacrificale di turno che we can, potevamo farcela ma credo che questi sono veri e propri cancri per la nostra società e per il nostro Paese. Sono realtà che si fondano su violenza e corruzione e per quel che mi riguarda sono due ingredienti della quotidianità di cui faccio volentieri a meno.

Oggi è un giorno importante per la memoria storica del nostro Paese. Il 9 maggio del 1978  fu una delle pagine più buie della storia recente del nostro stato, fu il giorno del ritrovamento del cadavere di Aldo Moro e fu il giorno in cui  in Sicilia la mafia assassinò un ragazzo allora pressoché sconosciuto che aveva avuto il coraggio di ribellarsi e, cosa ancora peggiore, aveva convinto altri giovani a seguirlo in questo suo sogno. Se oggi esiste una Sicilia giovane e sana (vedi i ragazzi Gela) che danno ancora una speranza per un paese ed una società migliore lo dobbiamo soprattutto a persone come Peppino Impastato.

Questo brano è dedicato a lui e a tutti coloro che in quella terra (facile farlo da qui)
hanno avuto ed avranno il coraggio di dire NO ALLA MAFIA
ed è un modo come un altro per dirgli che non sono soli.

(clicca sulla freccia per ascoltare il brano)

Cento passi per ricordare, cento passi per non farli sentire soli!

PEPPINO IMPASTATO

Cinisi, 5 gennaio 1948 – Cinisi, 9 maggio 1978


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